Parco Archeologico di Ercolano: Grande successo per il tour virtuale

La cultura non si ferma nemmeno al Parco Archeologico di Ercolano. Emergenza Covid-19, rinviata la riapertura di musei, parchi archeologici e luoghi di cultura.

E’ già trascorso quasi un mese dalla chiusura forzata dei cancelli del Parco Archeologico di Ercolano, ed il consueto affollamento dei luoghi d’arte, in quanto caso il Parco Archeologico di Ercolano, si è trasferito e riversato completamente sul web. Infatti, sono decine e decine le proposte di visita e di approfondimento attraverso vari tour virtuali nella rete, che hanno permesso di restare in contatto con la cultura archeologica della Campania.

Il Parco Archeologico di Ercolano, sposando la causa #iorestoacasa, con la facciata illuminata dal tricolore, grazie all’iniziativa del Comune di Ercolano in collaborazione con Engie, che ha lanciato da subito “I Lapilli del Parco Archeologico di Ercolano”, attraverso un viaggio virtuale nel Parco Archeologico citato, nell’attesa di ritornare finalmente di nuovo dal vivo.

I Lapilli fino ad ora mostrati riguardano i Fornici e la Barca di Herculaneum, il Teatro antico di Herculaneum, la Casa dei Cervi e la ricerca sul cervello vetrificato, tutti siti specifici all’interno degli scavi di Ercolano, che nel corso di questi anni soni diventati attrazioni preziose do grande valore archeologico. Un percorso di visita sul web diffuso attraverso l’uso di hashtag e tag istituzionali per il networking social e comunicato attivando la rete di servizi e di partners del parco: dai comunicati stampa, agli spot sui canali video della Metropolitana di Napoli, ai canali istituzionali nazionali e internazionali, come quelli UNESCO.

Tra i numerosi approfondimenti pubblicati in rete dal Parco di Ercolano, voglio segnalare quello relativo allo studio della “Casa del Bicentenario” raccontato dai protagonisti del progetto. Infatti questa importante domus è stata restituita al pubblico dopo oltre trent’anni dalla chiusura, tra conservazione, ricerca e sperimentazione, alla presenza del Ministro Franceschini, che ha voluto sottolineare l’attenzione del Governo per questo sito archeologico e l’importanza dello stesso, per storia e studi di approfondimento legati alla conoscenza di questo mondo millenario. La visita virtuale alla mostra “Bound for disaster.

Pompei and Herculaneum” al Moesgaard Museum della città di Aarhus in Danimarca, dedicata in particolar modo alle tavolette cerate ritrovate nella città di Herculaneum, è stata curata dal Direttore del Parco Francesco Sirano, nelle vesti di autorevole guida virtuale. Nell’ambito dell’arricchimento delle proposte sui diversi canali, con gli approfondimenti video, le collaborazioni internazionali e i contenuti digitali, il Parco di Ercolano sta implementando anche il canale youtube del Parco e registra una crescita esponenziale dei followers sul canal Istagram.

In piena attività intanto il partenariato con HCP per progetti avviati e in preparazione e, nel quotidiano, con le traduzioni in inglese de “I Lapilli del Parco Archeologico di Ercolano”. 

Lo staff del Parco di Ercolano tutto impegnato in smart working nella prosecuzione dei lavori avviati, nello studio di temi da lanciare in rete per rendere viva la cultura e appassionare i visitatori impossibilitati a recarsi di persona tra le antiche mura; il Direttore del Parco si reca intanto puntualmente al Parco per le sue ispezioni e per il richiamo che viene da testa e cuore per la sua casa di lavoro “Mi sembra di essere in battaglia, quasi in trincea, per difendere la cultura, –dichiara Siranoil cancello del Parco Archeologico di Ercolano chiuso è per tutti noi del Parco una stretta al cuore. Vorrei ricordare in questa occasione il lavoro silenzioso dei nostri addetti ai servizi di vigilanza che assicurano H 24 la tutela del sito con spirito di servizio superando i timori che in queste ore ci assalgono tutti.

In questi giorni di smart working stiamo portando avanti i nostri progetti di conservazione e di valorizzazione. Allo stesso tempo stiamo facendo davvero di tutto per raggiungere ogni singolo visitatore nella propria casa. Abbiamo riorganizzato in maniera rapida ma efficace l’intera offerta di visita al pubblico, con una totale virtualizzazione della fruizione e la riformulazione del programma della nostra comunicazione con una forte implementazione delle risorse che viaggiano sui canali virtuali.

I lapilli di Ercolano mi stanno particolarmente a cuore, sono pensati proprio per non interrompere quel filo che ci lega nell’amore per questi luoghi e nel dovere di condividere la conoscenza. Il numero dei collegamenti è salito notevolmente con i video che superano le 100.000 visualizzazioni con picchi anche di 35000 per il video dai fornici, va considerato che gli stessi sono fruiti anche su canali diversi e questo ci dà il feedback del grande impegno messo in campo da tutto lo staff del Parco che con totale abnegazione sta mettendo in campo tutte le energie per raggiungere ognuno nella propria casa. Usciremo da questo momento complicato ma intanto seguiteci sui nostri canali social.” 

Parole di grande conforto e di indubbia speranza, che speriamo possano attuarsi al più presto, per poter usufruire dal vivo, della preziosa presenza di uni dei siti archeologici più interessanti e prestigioso, al mondo. 

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Articolo pubblicato il: 12 Aprile 2020 9:10

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.