I carabinieri hanno scoperto quello che era un vero e proprio accordo che esisteva tra i medici del nosocomio di Caserta per timbrare il cartellino e assentarsi dal lavoro durante l’orario di servizio.
C’era un accordo tra medici per timbrare il cartellino ed assentarsi dal lavoro durante l’orario di servizio all’Ospedale “San Rocco” di Sessa Aurunca (Caserta). Lo hanno scoperto i Carabinieri con intercettazioni e telecamere collocate nei punti strategici della struttura ospedaliera, al termine di indagini avviate nel febbraio 2017.
28 gli indagati, 18 dei quali dirigenti medici, 3 infermieri e 6 amministrativi. Su disposizione della Procura di S. Maria Capua Vetere i militari delle Stazioni di Vairano e Teano hanno notificato 18 obblighi di presentazione alla Polizia giudiziaria a 18 indagati, quasi tutti medici.
I reati contestati agli indagati
I reati contestati, a vario titolo, sono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, false attestazioni, che riguardano soprattutto i medici, e singole ipotesi di truffa.
I nomi degli indagati
Ferdinando Pasquariello
Maria Rosa Matano
Nives de Francesco
Rocco Leone
Francesca Macri
Annamaria Sorrentino
Alfredo Miosotis
Giacomo Freda
Carlo Gallinaro
Giuseppe Di Iorio
Martina Battaglia
Salvatore Migliozzi
Elio Maria Gaetano Avagliano
Elvira Maggi
Domenico Perretta
Ugo Attanasio
Anna Bufano
Giuseppina Ricciardi
Domenico Bova
Gaetano Tessitore
Gloria Dell’Estate
Nicoletta Iannotta
Vinicio Ferone
Valentina Carpine
Salvatore Di Cerbo
Olimpia Antonietta Di Bella
Luigi Mascolo
Luigi Ranucci