Paul McCartney: dal 18 settembre al 17 ottobre sarà possibile chiedere il rimborso del tagliando per il concerto previsto in piazza Plebiscito lo scorso 10 giugno ma annullato a causa dell’emergenza Covid 19.
Dopo moltissime polemiche, sarà possibile richiedere il rimborso del biglietto in seguito all’annullamento del concerto a Napoli di Paul McCartney (che avrebbe dovuto esibirsi in Piazza del Plebiscito mercoledì 10 giugno): per il grande evento purtroppo annullato a causa dell’emergenza Covid 19 erano stati venduti ben 15mila biglietti.
Numerosi fan dell’ex membro dei Beatles si erano anche organizzati per recuperare la cifra con iniziative legali individuali o con una class action (i prezzi dei biglietti sono stati divisi in 3 diverse fasce: 78 euro, 130 euro e 220 euro). Lo stesso McCartney aveva espresso il suo dissenso contro il governo italiano (l’unico a non concedere rimborsi ma soltanto voucher per gli eventi cancellati). Il cosiddetto “emendamento McCartney” del Decreto Rilancio ha però dato il via libera alla possibilità di chiedere il rimborso dei biglietti (oltre ai voucher) per gli eventi annullati.
Così, Mimmo D’Alessandro e Adolfo Galli, organizzatori dei concerti di Paul MacCartney in piazza Plebiscito a Napoli e a Lucca, rimborseranno i biglietti venduti anche per tutto il Lucca festival 2020 e per i tour di Lenny Kravitz e Hollywood Vampires.
Coloro che hanno già richiesto il rimborso tramite voucher dei biglietti dei concerti di McCartney potranno scegliere se utilizzare il voucher per altri eventi organizzati da D’Alessandro e Galli entro 18 mesi dalla sua emissione oppure richiedere il suo rimborso in denaro: le richieste di rimborso monetario potranno essere formulate dal 18 settembre al 17 ottobre 2020.