Erano passate da poco le 21 quando alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Benevento è arrivata una segnalazione per abbandono di animali, avvenuta pochi minuti prima in contrada Sant’Angelo del comune di Paupisi.
L’operatore della centrale ha inviato sul posto l’equipaggio del comando stazione di Paupisi ed i Carabinieri appena giunti nella località segnalata accertavano effettivamente la presenza di cinque cani meticci di piccola taglia, abbandonati nella campagna. Le persone presenti sono state molto collaborative, perché, oltre a prendersi cura dei cuccioli, hanno segnalato ai Carabinieri una macchina sospetta, che poco prima si era fermata proprio nel punto in cui sono stati trovati i cuccioli e che quindi sarebbe potuta essere responsabile dell’abbandono dei cinque cani.
I Carabinieri, grazie all’indicazione della targa, sono risaliti alla proprietaria dell’auto, una persona di San Giorgio del Sannio, per cui, i militari della Stazione di Paupisi con il supporto dei Carabinieri di San Giorgio del Sannio si sono recati presso l’abitazione della signora per i dovuti accertamenti e per capire i motivi per cui poco prima del ritrovamento dei cuccioli l’auto di proprietà della signora era in quel preciso punto.
Nel corso degli accertamenti e delle domande che i Carabinieri rivolgevano alla donna, il marito appariva sempre più infastidito e sofferente per quello che stava accadendo al punto che iniziava ad inveire sia contro i militare che la moglie per poi tentare di aggredire i Carabinieri presenti e la moglie; a quest’ultima oltre a offenderla lanciava anche le chiavi di casa nel tentativo di colpirla per poi aggredirla.
A quel punto, intervenivano i Carabinieri che bloccavano il 50enne portandolo in caserma ove è stato dichiarato in stato di arresto per violenza resistenza e lesioni ai Carabinieri oltre che per maltrattamenti in famiglia in danno della moglie.
Nella tarda serata veniva notiziato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Benevento, la Dott. essa Licia Fabrizzi che ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Articolo pubblicato il: 7 Giugno 2021 11:00