La pausa pranzo in ufficio è dannosa, troppe calorie. Lo studio del Cdc statunitense si basa sull’analisi del cibo consumato da oltre 5mila lavoratori sulle proprie abitudini alimentari.
Il pranzo in ufficio è deleterio per la salute, perché nella maggior parte dei casi è troppo calorico e ricco di sale. Lo afferma uno studio presentato al meeting della American Society of Nutrition.
Lo studio del Cdc statunitense si basa sull’analisi del cibo consumato da oltre 5mila lavoratori sulle proprie abitudini alimentari. Il pasto medio risultante ha mostrato troppi cereali raffinati, zuccheri e grassi, mentre in pochi erano presenti cereali integrali o frutta.
Lo studio, scrivono gli autori, conferma altre ricerche che hanno trovato che chi mangia regolarmente in ufficio ha una probabilità maggiore di essere obeso, ha il colesterolo più alto e minori vitamine. “Molto del cibo era ottenuto gratis – sottolinea Stephen Onuphrak, uno degli autori. I datori di lavoro potrebbero considerare l’idea di avere politiche che incoraggiano opzioni più sane a meeting ed eventi sociali”.
“I nostri dati sottolineano però che se si deve mangiare spesso fuori casa è essenziale fare particolare attenzione alle proprie scelte, leggendo con cura i menu e cercando di variare i piatti: sì ad esempio alle mezze porzioni, evitando salse caloriche e cotture poco salutari come le fritture, e preferendo la frutta come dessert. L’obiettivo è un’alimentazione bilanciata, che fornisca tutti i nutrienti necessari”.
Come mantenere il peso forma
Molte persone infatti non riescono a mantenere il peso forma proprio perché non sono in grado di gestire bene il pranzo fuori casa. Gli studi hanno dimostrato che pranzare al bar o al ristorante spesso si finisce per mangiare troppo, eccedendo con carboidrati, grassi e calorie a scapito delle sane vitamine. Vi sono molti luoghi che offrono differenti possibilità come la mensa, pasta-bar, tavola calda, trattoria.
I Food-Service
Tra tutti ad esempio il bar-tavola calda oggi è certamente il più diffuso perchè si trovano molte alternative che ci fanno scegliere, dai panini ai primi di pasta o risotti freddi già pronti, dai secondi e contorni ai piatti unici oppure le insalatone ricche di verdure. Spesso si tratta di prodotti industriali precotti o pronti all’uso, altre volte sono realizzati dall’esercente o artigianalmente.
Questi alimenti, in genere, si mangiano troppo velocemente quindi senza dare all’organismo il senso di sazietà adeguato, ma con l’inconveniente che nell’arco di pochi anni è facile accumulare chili di troppo. I piatti in queste soluzioni fast food sono più ricchi di condimento, sale e grassi di quelli cucinati a casa propria.
Imparare a mangiare sano e seguire solo alcuni consigli:
- Prepararsi il pranzo a casa o qualcosa altro da portare al lavoro in contenitori termos maneggevoli
- Imparare le regole sulla scelta dei cibi sani e sulla loro cottura
- E’ importante conoscere il valore sia calorico che nutritivo dei cibi e poi individuare il luogo di consumazione del pasto e la tipologia
- Conoscere i nemici della linea
- Panino o piatto unico è lo spuntino più veloce e saporito, e se preparato a casa va ancora meglio, in quanto si possono adottare alcuni accorgimenti più leggeri e più salutari.