Napoli – Domenico Savio Pezzella, 29 anni, napoletano purosangue, vive a Marano in provincia di Napoli. E’ lui il campione nazionale di sculture ad intaglio.
Vice chef in una villa per ricevimenti si avvicina al mondo della cucina sin dall’età di 14 anni. Una lunga gavetta, tanti anni in Sicilia, dove inizia la sua vera e propria formazione professionale.
Sempre alla ricerca di nuove tecniche di cucina, innovazione dei piatti, allestimenti delle pietanze stesse e non solo. Infatti, da qualche anno coltiva la passione per il “Carving Fruit”, comunemente chiamata anche intaglio thailandese. Quest’arte ha delle origini lontanissime, consiste nello scolpire vegetali, frutta o ortaggi, con un piccolo coltello “thailandese” (da cui effettivamente prende il nome di “intaglio thailandese” ovvero decorazioni su ortaggio o vegetali, ma anche formaggi!
“Questa passione mi è nata quasi come una curiosità – afferma Pezzella -, la stessa che mi ha portato a conoscere Domenico Lucignano, medaglia d’oro mondiale di quest’arte. Mi sono affidato a lui nell’imparare e perfezionare questa disciplina. Col passare del tempo mi sono divertito a sviluppare varie decorazioni, soprattutto per allestimenti buffet per eventi.
Nonostante il lavoro, ho sempre cercato di trovare del tempo per non perdere mai l’allenamento, avevo delle ambizioni abbastanza alte.
Un giorno, presi visione dei campionati della cucina italiana a Rimini, tra le varie categorie c’era un concorso che riguardava proprio questa disciplina. Decisi di iscrivermi e provarci (anno 2017)”.
“La competizione prevedeva due sezioni artistica D1 live e artistica D2 opere pronte, ognuno di esse veniva valutato in base a punteggi , che determinavano appunto in ordine crescente : diploma, medaglia di bronzo, medaglia argento oro e campione d’Italia nella disciplina. Se per queste categorie c’era un solo “Oro” (Con il punteggio più alto di tutti) vale come titolo assoluto della categoria, decisi di partecipare ad entrambi. D1 Live Senior (in base alla fascia di età) che consisteva in un esibizione dal vivo nel decorare in 3 ore un vegetale, D2 Opere pronte, esibire delle opere già pronte preparate in precedenza ed allestiti al padiglione fiera per l’esposizione”.
“Tornai a casa con un bronzo per D1, ed argento per D2. Da lì capì che era solo un punto di partenza, essendo la mia prima volta! Da questo titolo ottenuto, fui chiamato dal team Campania cuochi e, invitato a farne parte, E con lo stesso ho partecipato ai campionati della cucina Italiana 2018”.
Mi sono aggiudicato un doppio titolo. Medaglia d’argento per categoria D2, e medaglia d’Oro per D1 live nonché Campione assoluto di categoria”.
Ma non finisce qui. Sono già pronto per l’anno prossimo, ho ancora una sfida da conquistare in Italia! E non solo. Il team vuole che partecipi ai campionati internazionali di Lussemburgo che si svolgeranno il prossimo novembre”.
“Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto, in primis la mia fidanzata (quasi moglie), i titolari della Villa in cui lavoro e il Team Campania Cuochi (presidente Luigi Vitiello, Culinary & Pastry Art – Giuseppe Spina, Simone de Stefano, Ciro De Marino, Federico Sorrentino, Giovanni Ripa, Raimondo di Cristo, Salvatore Spruzzo, ma anche Raimondo Esposito, Domenico De Vivo, Alessandro Papa, Saraceno Giuseppe)“.
Articolo pubblicato il: 25 Febbraio 2018 22:02