Piano City Napoli festeggia dieci anni di attività dal 17 al 20 ottobre con oltre 300 pianisti, 100 eventi pubblici, 20 location, 30 House Concert. Promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito di Napoli Città della Musica e organizzata dall’Associazione Napolipiano l”iniziativa celebra un solo strumento in tutte le sue possibili interpretazioni: classica, jazz, pop, contemporanea, rock, improvvisazione, napoletana e nuove produzioni, formazione solistica, a 4 o 6 mani, a 2 pianoforti, fino ad arrivare alla formazione orchestrale di 8 pianoforti dell’inaugurazione.
“La rassegna abbraccerà l’intero territorio – spiega Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli – entrando in spazi prestigiosi come le basiliche di San Giacomo degli Spagnoli e di San Paolo Maggiore, il museo Filangieri, Villa Pignatelli e le sale di Palazzo Serra di Cassano, fino ad arrivare sul palcoscenico del Nest di San Giovanni a Teduccio, al Teatro Area Nord di Piscinola e al liceo Melissa Bassi di Scampia”.
Il format è nato da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern. “Al centro della filosofia della rassegna – aggiunge Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo – c’è l’inclusione di appuntamenti dedicati ai giovani talenti e di attività per i ragazzi, maratone concertistiche, che vedranno impegnati gli allievi dei licei e delle scuole musicali del territorio, e dei laboratori per bambini”.
La direzione artistica è di Dario Candela. La serata inaugurale si terrà per la prima volta al Teatro Acacia il 17 ottobre (ore 21) con il concerto Otto pianoforti a teatro a cura di Patrizio Marrone, una formazione orchestrale pianistica diretta dai Maestri Mariano Patti e Giuseppe Galiano. Aprirà l’inaugurazione Alberto Iovene. Tra i concerti più attesi il 18 ottobre a Gallerie d’Italia-Napoli quello dell’argentino Daniel Rivera che suonerà con quattro giovani pianisti “La Settima Sinfonia di Beethoven” a quattro mani.
Per la prima volta a Piano City Napoli arriva il compositore e pianista jazz statunitense, Uri Caine nella Basilica di San Paolo Maggiore, (19 ottobre alle 22,00) con “Change!-Piano Solo”.
L’ideatore del format, il tedesco Andreas Kern, regalerà alla città “Improvvisazioni per mio padre” su musiche di Ravel, Schoenberg, Glass al NEST – Napoli Est Teatro.
Chiusura al Museo Nitsch, con il “Concerto all’alba – Un omaggio al mare di Napoli”, protagonista il pianista jazz, Simone Sala.
Attesi anche la cubana Jany McPherson e Lorenzo Hengeller, il duo Daniel Rivera ed Enrico Fagnoni. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (ad eccezione del Museo Filangieri, di Villa Pignatelli, del Museo Darwin Dohrn e del Museo Nitsch). Il concorso, giunto alla seconda edizione, è un altro segno distintivo di Piano City Napoli, che mira a sostenere e diffondere nuove produzioni per pianoforte.
Per il jazz, Piano City Napoli si avvale della consulenza di Alberto Bruno e Ornella Falco dell’associazione Live Tones.
La serata inaugurale si terrà per la prima volta al Teatro Acacia giovedì 17 ottobre (ore 21) con il concerto Otto pianoforti a teatro a cura di Patrizio Marrone, una formazione orchestrale pianistica diretta dai Maestri Mariano Patti e Giuseppe Galiano che proporrà, in esclusiva per Piano City Napoli, musiche del grande repertorio: da Vivaldi a Strauss, Rossini e una fantasia delle più belle melodie napoletane. Un concerto unico nel suo genere, con un repertorio scritto appositamente per questa formazione, per il pubblico di Piano City Napoli.
Aprirà l’inaugurazione Alberto Iovene, vincitore del concorso Una musica per Piano City Napoli 2024 con il brano Vicoli. Il concorso, giunto alla seconda edizione, è un altro segno distintivo di Piano City Napoli, che mira a sostenere e diffondere nuove produzioni per pianoforte.
Tra i concerti più attesi segnaliamo venerdì 18 ottobre a Gallerie d’Italia-Napoli quello dell’argentino Daniel Rivera che suonerà con quattro giovani pianisti Francesco Pio Bakiu, Elena Bellimbeni. Alessandro Di Lorenzo, Gianantonio Frisone “La Settima Sinfonia di Beethoven” in una speciale riduzione a quattro mani. E alla Basilica di San Paolo Maggiore il concerto jazz a 2 pianoforti di Alessandro Lanzoni ed Enrico Zanisi e quello di Vincenzo Maltempo, pianista trentanovenne che si è imposto all’attenzione internazionale per aver riscoperto e diffuso la musica di Charles Valentin Alkan. Da segnalare ancora al Museo Hermann Nitsch “Omaggio ai cantautori” con Luis Di Gennaro giovane pianista irpino amante dell’improvvisazione.
Anche l’Ospedale di Pausyllipon sarà protagonista con il concerto per i bambini “dal mondo magico “ della pianista Ribelle Music_“piano piano” Pamela Nagliero.
Sabato 19 ottobre: da non perdere gli appuntamenti con Francesco Parrino celebre youtuber che suonerà al Museo Darwin Dohrn “Musica Pop e Duetti con Steinway Spirio” e, per chi ama di più il genere classico, si potranno ascoltare Marco Sollini e Salvatore Barbatano un duo pianistico italiano tra i più apprezzati anche a livello internazionale (definiti dalla stampa estera “le venti dita d’oro d’Italia”) che suoneranno “Rachmaninoff Suites”.
I riflettori di quest’anno, poi, sono puntati sul compositore e pianista jazz statunitense, Uri Caine, che per la prima volta si esibirà a Piano City Napoli, nella Basilica di San Paolo Maggiore, presentando “Change!-Piano Solo (ingresso con prenotazione obbligatoria dal sito www.pianocitynapoli.it).
Ritorna dalle prime edizione della manifestazione la PIANO NIGHT – Notte di Note che dalle ore 23 animerà il Museo Hermann Nitsch con l’alternarsi dei pianisti del Centro di Formazione Musicale diretto dal M° Bruno Persico.
Sempre sabato si esibirà l’ideatore di Piano City, Andreas Kern, che quest’anno regalerà alla città “Improvvisazioni per mio padre” su musiche di Ravel, Schoenberg, Glass al NEST – Napoli Est Teatro.
Nello stesso giorno, nella sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella, per tutta la giornata, si succederanno 30 pianisti provenienti da ben 9 conservatori italiani per il FORUM Scarlatti giunto alla seconda puntata.
Segnaliamo inoltre “Lezioni americane: omaggio a Italo Calvino” di Guido Coraddu e Maria Lucia Costa e il concerto di Teodor Pazov – vincitore del Premio Maria Pia Ansalone – a Gallerie d’Italia-Napoli.
L’ultimo giorno di manifestazione, domenica 20 ottobre, si apre come da tradizione, al Museo Hermann Nitsch, con il “Concerto all’alba – Un omaggio al mare di Napoli”, protagonista il pianista jazz, Simone Sala. E poi tra gli appuntamenti più attesi della giornata segnaliamo alla Basilica di San Giacomo degli Spagnoli quello che vedrà protagonista la pianista, compositrice e cantante cubana Jany McPherson e al Museo Darwin-Dohrn Lorenzo Hengeller pianista, cantautore e compositore italiano di musica swing.
La chiusura è affidata al duo Daniel Rivera (pianista argentino naturalizzato italiano) ed Enrico Fagnoni che presenteranno “Piano…Forte in Duo”. I due virtuosi degli 88 tasti si esibiranno per la prima volta insieme in un concerto a due pianoforti nella Basilica di San Paolo Maggiore.
In sintonia con “Napoli Policentrica” Piano City è presente in tutta la città, dal Teatro TAN a Piscinola, al Liceo Melissa Bassi di Scampia, e al NEST di San Giovanni a Teduccio.
Articolo pubblicato il: 8 Ottobre 2024 17:03