Tolleranza zero, c’erano queste due parole alla base del piano sicurezza del ministro Minniti in seguito agli episodi di violenza giovanile accaduti a Napoli a cavallo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Il 16 gennaio scorso, al termine dell’incontro in Prefettura, il ministro dell’Interno annuncio’ un rispetto delle regole e meno cultura giustificativa per stroncare il fenomeno delle baby gang. E per portarlo avanti, venne annunciato anche l’arrivo di 100 agenti in piu’ in citta’ (40 poliziotti, 40 carabinieri e 20 della Guardia di Finanza). Nonche’ l’assunzione di educatori di strada da aggiungere a quelli gia’ in servizio.
A spiegare la tipologia dei controlli ci pensa il comandante della Polizia Municipale, Ciro Esposito. “Sono le due tipologie principali di violazioni amministrative che motivano i sequestri. Siamo organizzati con un calendario di controlli, nel corso della settimana e tenendo sempre presente le condizioni meteorologiche, su diverse zone della città”. Dopo l’aggressione di Arturo in via Foria, 4.100 minorenni sono stati identificati. E di questi 308 con meno di 14 anni. In una mappatura della citta’ che e’ senza limiti, ma con alcune zone, come, ad esempio Piazza Trieste e Trento o corso Secondigliano o ancora Fuorigrotta, in cui si guarda con particolare attenzione allo sfrecciare di un motorino.
Il problema e’ che a volte si e’ costretti soltanto a guardare. “Gli agenti municipali a piedi, non organizzati in sintonia con altre forze di polizia, non intervengono per non bloccare i motorini mettendo a rischio l’incolumità dei ragazzi.
A tutto cio’ va aggiunto il ritrovamento con conseguente sequestro di armi, trovate addosso ai fermati. Negli ultimi mesi sono state 31, di cui 25 coltelli. In una serie di controlli che vengono portati avanti sempre con maggiore difficolta’ a causa anche della struttura difficile di una citta’ in cui, sempre da piano di tolleranza zero, si aspetta ancora di vedere i sopracitati maestri di strada. Ma anche qui senza i soldi di un Comune che ha problemi di bilancio, tutto diventa piu’ difficile.
Articolo pubblicato il: 11 Aprile 2018 12:37