Piperina: ecco in quali alimenti si trova, le sue proprietà e gli effetti collaterali. Soprattutto dopo le mangiate delle feste natalizie, per tante persone è tempo di rimettersi in forma, col preciso obiettivo di perdere peso. Un aiuto importante può essere dato dalla piperina.
La piperina è un alcaloide caratteristico dello strato superficiale dei frutti del pepe nero, dove è presente per circa il 5-9% (e il suo sapore piccante si deve proprio alla piperina). Essa si può trovare come principio attivo in molti integratori.
Alla piperina è assegnata la capacità di incrementare la secrezione salivare e gastrica, stimolando la digestione e migliorando l’assorbimento intestinale di molti nutrienti.
Ad essa vengono attribuite anche proprietà antinfiammatorie, che la renderebbero utile per ridurre i sintomi delle malattie neurodegenerative. L’estratto di pepe nero, inoltre, può migliorare il controllo della glicemia e favorire livelli di colesterolo nel sangue, incluso LDL (quello cattivo), più bassi.
Recenti studi dimostrano che la piperina può bloccare la formazione di nuove cellule adipose e ridurre il livello di grassi nel sangue. Questo è il risultato dell’interferenza nell’attività dei geni che controllano la formazione di nuove cellule adipose.
Studi su cellule di topi e ratti indicano che la somministrazione di piperina può inibire la crescita di tumori. La piperina, infine, presenta effetti antidepressivi tramite l’aumento della neurotrasmissione della dopamina e della serotonina, sostanze carenti nelle persone che soffrono di depressione.
Tra gli effetti collaterali, la piperina risulta tradizionalmente controindicata in presenza di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcera gastrica, emorroidi ed ipertensione.
Articolo pubblicato il: 17 Gennaio 2021 14:23