Il test ha portato a somministrare alle cavie incinte una dieta con solo il 6% di proteine, una quantità di gran lunga inferiore alla media di una alimentazione normale per i ratti. I topi femmina gravidi inclusi nello studio erano divisi in tre gruppi. Il gruppo di controllo è stato alimentato con una dieta standard con almeno il 17% di proteine durante la gravidanza e un periodo di allattamento di 21 giorni.
Nella valutazione effettuata 540 giorni dopo la nascita, il 33% della loro prole maschile aveva sviluppato un cancro alla prostata. Il terzo gruppo è stato alimentato con la dieta a basso contenuto di proteine durante la gravidanza e l’allattamento: il 50% della prole ha sviluppato lo stesso tumore
Una dieta molto iperproteica fa male perché incide sulla normale salute dell’organismo, ma comunque questi principi nutritivi sono interessanti per la loro funzione plastica.
Gli esperti consigliano che si dovrebbe consumare circa 0,9 g di proteine per chilo di peso al giorno cercando di stare attenti alla qualità delle proteine da scegliere. Non eccedere con quelle di origine animale, che sono dannose, presenti nella carne rossa, nel latte ed i derivati del formaggio.
Le altre proteine invece di origine vegetale sono i le migliori come quelle presenti nei legumi. Così come gli esperti ritengono che il pesce più le verdure sono davvero il miglior gruppo di proteine e migliori carboidrati complessi. Ad ogni modo ci sono alcuni alimenti che sono consigliati per il benessere dell’organismo come i tuberi, i cereali come il riso, il farro, l’orzo, il pane e la pasta che fanno parte di una Dieta trovata nelle popolazioni più longeve al mondo.
Le proteine sono importanti nell’alimentazione giornaliera. Ricordiamo che controllano l’ormone della crescita IGF-I, l’equilibrio dello sviluppo fisico per la formazione dei tessuti, inclusi i muscoli, i vasi sanguigni, i capelli , la pelle e le unghie; alti livelli invece sono per contro stati collegati al cancro. Molte persone inconsapevoli decidono un’alimentazione ricca di proteine e priva di grassi e carboidrati per dimagrire ed avere un calo di peso corporeo immediato.
Questo tipo di comportamento si rivela molto efficace all’inizio, una vera garanzia, ma ciò non significa che apporti i giusti benefici di cui l’organismo ha bisogno, in quanto è stato da sempre evidenziato che può produrre effetti negativi su organi come fegato, reni e a lungo termine anche sui muscoli.
Il nostro corpo è una macchina esigente e senza carboidrati e grassi, va in allarme e per sopperire al bisogno fisiologico di glucosio, attinge alle riserve energetiche presenti nel fegato e tessuti muscolari. Effetti collaterali di una dieta iperproteica sono gli sbalzi di umore, sensazione di stanchezza, aumenta la tendenza ad ingrassare , porta alito cattivo e sempre voglia di bere.
Articolo pubblicato il: 19 Agosto 2018 12:23