Raganello: si temono altre vittime tra i dispersi. Ci sono 11 feriti (tra cui due 13enni napoletane).
La piena del torrente Raganello che ha travolto un gruppo di escursionisti con guida, dovuta a un forte temporale nel Parco Nazionale del Pollino (in provincia di Cosenza), ha causato 11 morti.
Tutte le vittime sono state identificate, con il capo della Protezione civile regionale che ha comunicato la morte durante la notte di una delle persone rimaste gravemente ferite, deceduta all’ospedale di Cosenza. I feriti sono 11, tra i quali ci sono anche due 13enni napoletane.
I dispersi sarebbero 5, ma non è facile avere un dato certo poiché gli escursionisti erano in gruppi sparsi. Nel Parco Pollino si accede infatti liberamente e non tutti si rivolgono alle guide che accompagnano i gruppi di escursionisti.
L’area era piena di famiglie con bambini, comitive di amici in gita, ma anche turisti in arrivo da altre regioni d’Italia (come Campania, Basilicata e Lombardia). Si teme che tra i dispersi vi siano una guida e anche parecchi bambini, come sottolineato dai soccorritori che stanno lavorando nelle gole del torrente Raganello.
Le ricerche sono proseguite anche nel corso della notte. Sono arrivate infatti due torri faro per illuminare a giorno la zona del Ponte del Diavolo, una delle mete più battute. Sul posto anche i sommozzatori di Brindisi e Taranto, con i vigili del fuoco.