Nell’ambito dei servizi disposti dal comando Carabinieri del provinciale di Napoli i militari della Stazione Forestale di Marigliano insieme al personale dell’ARPAC e dell’ASL Napoli 3 SUD sono andati – su segnalazione dei cittadini – in un terreno di 35mila metri quadri in Pomigliano D’Arco.
La zona è delimitata dalla Via Rossellini, dalla Via Mercandante e dalla Via Vittorio De Sica, in località Masseria Chiavettieri.
I militari, nonché i professionisti dell’Arpac e dell’Asl, hanno notato che il terreno avesse dei rialzi anomali dal piano stradale: in alcuni casi di quasi 3 metri. Hanno trovato vari rifiuti miscelati al terreno e derivati dall’attività di costruzione e demolizione.
Pneumatici fuori uso, imballaggi in plastica, legno, ferro e acciaio, traversine ferroviarie e guaine bituminose (queste ultime due da ritenersi rifiuti speciali pericolosi n.d.r.), c’erano anche rifiuti bruciati.
L’intera area è stata sequestrata per smaltimento illecito di rifiuti, discarica abusiva e combustione illecita di rifiuti.
Articolo pubblicato il: 2 Marzo 2020 11:44