Ancora spari a Ponticelli, quartiere di Napoli Est nuovamente teatro di quello che sembra essere l’ennesimo agguato di Camorra.
Come riporta il “Corriere del Mezzogiorno”, alle 2 di stanotte Carmine D’onofrio (23 anni, incensurato) stava rientrando a casa in via Crisoconio insieme alla compagna incinta, quando un commando di due killer si è avvicinato alla coppia esplodendo numerosi colpi d’arma da fuoco.
I Carabinieri hanno trovato ben sette bossoli calibro 45 sull’asfalto. L’uomo è morto poco dopo per le ferite riportate, dopo essere stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Betania.
Carmine D’Onofrio era il figlio di Giuseppe De Luca Bossa, fratello del boss Antonio. Un dettaglio che conferma purtroppo come l’accaduto sia probabilmente da ricollegare alla criminalità organizzata.
Inoltre, quest’agguato giunge a meno di dieci giorni dalla bomba esplosa davanti a una palazzina in via Piscettaro (nei pressi dell’abitazione del boss Marco De Micco), a causa della quale restarono lievemente feriti una donna e il figlio 14enne.
Articolo pubblicato il: 6 Ottobre 2021 10:02