Ponticelli: due dipendenti di una ditta di Marcianise ripresi dalle telecamere di videosorveglianza della Polizia Municipale mentre gettavano rifiuti ingombranti e scarti edili vicino alla scuola Marie Curie.
Domenica 9 febbraio, grazie alle telecamere di videosorveglianza, agenti della polizia locale di Napoli hanno notato l’equipaggio di un furgone fermarsi in via Pacioli, una traversa di via Argine (Ponticelli) posta a pochi metri dall’istituto scolastico Marie Curie, aprire il cassone idraulico e depositare al suolo ingenti quantitativi di rifiuti speciali.
Le telecamere vengono posizionate dagli uomini della polizia locale per contrastare l’abbandono e l’incendio dei rifiuti speciali e per tale motivo era stato scelto questo punto sensibile che, data l’enorme quantità di sversamenti eseguiti, risulta a volte difficile finanche da percorre in auto. In questa strada, in diverse occasioni, il personale dell’unità operativa per la tutela ambientale è intervenuto congiuntamente alle pattuglie dell’Esercito impiegate per il “patto terra dei fuochi” e messe a disposizione per il monitoraggio dal viceprefetto Iorio. A scaricare i rifiuti, composti da scarti edili ed ingombranti, sono stati due uomini provenienti da Marcianise. Rilevato il numero di targa grazie alle immagini delle telecamere, sono state subito allertate sia la pattuglia presente in strada della polizia locale di Napoli che la centrale operativa della polizia locale di Marcianise, dove, si desumeva, il camion di proprietà di una ditta di trasporti locale, si stesse portando.
Gli agenti dei due comandi della polizie locali hanno intercettato il camion appena rientrato a Marcianise e, intimatogli l’alt, hanno verificato che l’equipaggio era formato dai due soggetti ritratti nel video (uno residente ad Arzano, l’altro ad Aversa), entrambi dipendenti della ditta di trasporti proprietaria del veicolo.
I due sono stati denunciati per aver trasportato ed abbandonato sulla pubblica via un ingente quantitativo di rifiuti speciali, mentre il camion è stato sequestrato e affidato a un custode giudiziario.