Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sottoposto a sequestro, nel corso di tre distinti interventi, oltre 100 tonnellate di rifiuti speciali, stoccati senza alcuna autorizzazione all’interno del porto di Napoli.
I finanzieri del II Gruppo, a seguito di specifiche attività di analisi di rischio e osservazione del territorio, hanno individuato, nel sedime portuale partenopeo, tre aree in concessione ad altrettante società in cui erano ammassate tonnellate di rifiuti speciali, parte dei quali classificati “rifiuti pericolosi”.
Al termine dell’operazione, le aree, per complessivi 1700 metri quadri, sono state sottoposte a sequestro e tre responsabili sono stati denunciati per attività di gestione, deposito e stoccaggio di rifiuti senza le previste autorizzazioni.
Articolo pubblicato il: 20 Gennaio 2021 9:47