Cronaca di Napoli: le acque di Riva Fiorita sono diventate bianche. Si tratta del secondo sversamento in due mesi (nello scorso marzo lo specchio d’acqua posillipino era diventato verde).
Nuovo choc a Posillipo, dove nella giornata di martedì 21 maggio il mare di Riva Fiorita è diventato bianco in seguito a quello che con ogni probabilità rappresenta un nuovo sversamento abusivo. Si tratta del secondo episodio di questo genere nel giro di poco tempo: nello scorso marzo lo specchio d’acqua posillipino era diventato verde.
Come già allora, anche in questo caso l’episodio è stato denunciato dai Verdi attraverso un video: “Ci è stata segnalata l’immissione di un composto lattiginoso e inodore nello specchio di mare della baia di Riva Fiorita, a Posillipo. L’acqua del mare ha perso improvvisamente limpidezza a causa del liquido biancastro, visibile ad occhio nudo – affermano il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale Marco Gaudini– Siamo particolarmente preoccupati circa l’eventuale tossicità del composto, tenendo conto che la fauna marina potrebbe risultarne danneggiata.
Il mare di Riva Fiorita a #Posillipo è diventato bianco all’improvviso. #Verdi: “Situazione anomala, occorre riscontrare l’eventuale tossicità del composto. Abbiamo inviato una segnalazione ad Arpac, forze dell’ordine e Capitaneria di Porto” pic.twitter.com/O1ahqugNlq
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) May 21, 2019
Non è la prima volta che si verificano fenomeni del genere a Riva Fiorita. Denunciammo un caso simile non più tardi dello scorso marzo. Secondo la testimonianza dei presenti il composto sarebbe comparso improvvisamente in acqua, senza che nessuno versasse alcunché dalla terraferma“.
La matrice sembra essere chiara: “Questo ci fa pensare alla presenza di uno scarico attraverso il quale il liquido abbia raggiunto il mare. Abbiamo sollecitato l’Arpac ad intervenire per campionare il composto e valutarne l’eventuale tossicità. La situazione – concludono Borrelli e Gaudini- è stata evidenziata anche alle forze dell’ordine e alla Capitaneria di Porto. Qualsiasi condotta contraria alla legge, legata a questo fenomeno, dovrà essere punita con la massima severità”.