Poste Italiane ricorda che, con l’obiettivo di contribuire a contrastare la diffusione del virus Covid-19, le pensioni del mese di aprile verranno accreditate domani, 26 marzo, per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution.
I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 ATM Postamat, senza doversi recare allo sportello.
Per tutti gli Uffici Postali aperti in unica giornata su tutta la settimana, il pagamento sarà effettuato a tutti nella stessa giornata, indipendentemente dall’iniziale del cognome. L’azienda ha elaborato un piano di riaperture straordinarie per fare in modo che in tutti i comuni italiani, anche quelli con meno di 5000 abitanti, ci sia almeno un Ufficio Postale aperto.
Per verificare giorni e orari di apertura degli uffici e per tutte le informazioni necessarie, gli utenti possono chiamare il numero verde 800 003322 o puntare al sito web di Poste Italiane, all’indirizzo https://www.poste.it, dove basterà digitare il nome del proprio comune di appartenenza per sapere in pochi secondi quali sono gli uffici aperti e abilitati al pagamento delle pensioni, con i relativi dettagli sui turni di apertura al pubblico.
Per il pagamento delle pensioni, dal 26 marzo al primo aprile, a Napoli e provincia saranno disponibili 196 uffici e in tutta la Campania 759. Nell’attuale emergenza sanitaria, le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane.
In questo momento di emergenza sanitaria, Poste è impegnata a garantire il servizio, assicurando al tempo stesso condizioni di assoluta sicurezza a lavoratori e clienti. Ciascuno è pertanto invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.
Articolo pubblicato il: 25 Marzo 2020 16:59