Pozzuoli: paura per l’incendio che ha colpito le gradinate in legno dell’Anfiteatro Flavio (uno dei siti archeologici più famosi del mondo). Il sindaco Figliolia: “Uno strappo a cuore”.
Paura nella giornata di ieri, venerdì 16 luglio, per l’incendio che ha colpito le gradinate in legno dell’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, uno dei siti archeologici più famosi del mondo. Sul posto sono subito intervenuti Polizia municipale e Vigili del fuoco, che hanno subito domato le fiamme prima che si potessero propagare alla struttura costruita in epoca romana (per la precisione al I Sec. d.C). Si indaga sulle cause del rogo.
Minacciati da vicino i prospetti di alcuni manufatti che danno su via Solfatara a poche decine di metri dall’arena. Le gradinate in legno risalgono ad almeno 30 anni fa allorché nell’anfiteatro, terzo d’Italia per grandezza, si svolsero alcune rappresentazioni teatrali e musicali.
Quest’anno per la stagione estiva il soprintendente Fabio Pagano ha organizzato una serie di iniziative per il rilancio della struttura. In corso una mostra sui gladiatori, mentre giovedì sera si è svolta una iniziativa con il soprintendente di Pompei Zuchtriegel e proprio oggi avrebbe dovuto svolgersi il festival jazz 2021. Amareggiato il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia: “Uno strappo al cuore per noi puteolani e per tutti quelli che amano il nostro patrimonio archeologico -ha scritto il primo cittadino su Facebook – Si è a lavoro per ricostruire quanto avvenuto e per la ricognizione dei danni.
Su questo sito e sui tanti altri presenti in città si sta lavorando con progetti, in rete con il Mibact e con il Parco archeologico dei Campi Flegrei, responsabili del circuito. Siamo stati sempre presenti, e ancora lo saremo: si intervenga e si faccia presto per sostenere i nostri Beni”.
Foto in evidenza: Repubblica