Fase 3 a Pozzuoli. Dopo le polemiche sull’apertura dei lidi privati e la chiusura delle spiagge libere, la Giunta guidata dal sindaco Vincenzo Figliolia ha approvato nella serata di ieri una nuova delibera per l’apertura delle spiagge libere: la gestione sarà affidata ad associazioni no-profit.
“Si va verso la riapertura: più spazi con un bando per affidare ad associazioni no-profit e a cooperative i servizi, e garantire accessi in sicurezza e con distanziamento -ha scritto Figliolia su Facebook- I servizi saranno su richiesta, in un tratto degli arenili, l’accesso sarà sempre gratuito e con prenotazione, come previsto dalle linee guida anti Covid. Andiamo a recuperare così anche pezzi di spiaggia a Licola, fino ad oggi non regolamentati, ridandoli alla cittadinanza. Il mare è un diritto di tutti. Tuteliamolo insieme”.
I soggetti ai quali andranno in affidamento le spiagge libere, nel rispetto del quadro normativo emergenziale vigente, dovranno garantire il libero accesso, la pulizia giornaliera e la raccolta differenziata, la presenza di addetti alla vigilanza, il distanziamento interpersonale, la prenotazione degli spazi (è prevista l’attivazione di una “App”), le attività di salvataggio a mare, l’installazione di cartelli riportanti le istruzioni e le misure di sicurezza da adottare per il contenimento dell’emergenza sanitaria e con l’indicazione delle distanze minime da rispettare e dei prezzi di noleggio delle attrezzature.
Secondo quanto stabilito dalle linee guida regionali, tra i lettini o le sedie a sdraio ci dovrà essere una distanza di almeno 1 metro e mezzo, mentre ogni stallo con ombrellone dovrà misurare dieci metri quadrati.
Articolo pubblicato il: 4 Giugno 2020 16:51