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Presepe, la polemica di Gesù in un gommone

Nel bolognese un presepe molto particolare: il Bambinello e la Madonna sono accolti non nella tradizionale mangiatoia, ma all’interno di un gommone.

In Piazza Zapelloni a Castenaso, nel Bolognese, il sindaco Stefano Sermenghi, nell’allestimento del Presepe per il periodo natalizio, ha voluto collocare il Bambinello e la Madonna non nella tradizionale mangiatoia, ma all’interno di un gommone. Il fatto ha scatenato non poche polemiche, sia tra i concittadini che nell’ambito ecclesiastico.

“Il presepe in piazza lo allestiamo da quindici anni – ha commentato Sermenghi – e stavolta abbiamo voluto mettere in evidenza il problema legato all’accoglienza dei migranti”.

L’insolita Natività s’inserisce a gamba tesa nel dibattito bollente sull’accoglienza diffusa, quella che in molti comuni italiani è sinonimo di insofferenze e barricate. Ma assicura Sermenghi: “Noi qui facciamo accoglienza da anni e nessuno dei cittadini se ne è mai accorto, perché l’accoglienza si può fare, si può fare integrazione e si può chiedere a chi arriva qui di rispettare le leggi”. Non tutti però hanno accolto l’idea del sindaco positivamente. Commenti negativi sono fioccati sui social da parte di chi avrebbe preferito invece maggiore attenzione ai problemi locali.

Insomma, dopo duemila anni, il Santo Bambino continua ad avere problemi con l’accoglienza… In ogni casi, l’idea del sindaco Sermenghi non è nuova: già nel 2015, nella chiesa di Capocastello a Mercogliano, Don Vitaliano della Sala allestì nella sua parrocchia un presepe in cui la mangiatoia era sostituita da un gommone, simbolo di solidarietà per la sofferenza dei migranti. Davanti, un’immagine che fu simbolo quell’anno: la foto di Aylan Kurdi, il bimbo di tre anni morto in un naufragio, mentre fuggiva con la famiglia dalla Siria. Dietro una scritta: “Ora sono profugo, perché non mi accogli?”.

Articolo pubblicato il: 5 Dicembre 2017 9:17

Maria Sordino

Maria Sordino - cura la pagina della sanità, sociale, attualità, è laureata in Scienze Biologiche, scrittrice.