Sarà Nicola Zingaretti il nuovo segretario nazionale del Partito Democratico: questo il responso delle primarie del Pd. L’affermazione del Governatore del Lazio è stata netta, visto che con oltre il 68% dei consensi ha battuto gli sfidanti Maurizio Martina e Roberto Giachetti.
Un netto successo oltre ogni previsione, valorizzato da una affluenza in linea con le ultime primarie del partito: ai gazebo, secondo gli organizzatori, si sono presentate 1,8 milioni di votanti. Un ottimo riscontro per il Partito Democratico, che esattamente un anno fa usciva dalle elezioni politiche con le ossa rotte.
Centrati, quindi, i tre obiettivi che il neosegretario si era posto: vincere le primarie, vincere con un margine che gli consentisse di guidare il Pd al di là delle lotte tra le varie “correnti” (che in questi anni hanno finito per penalizzare il partito) e una partecipazione importante al voto.
Queste le prime parole da segretario del Partito Democratico da parte di Nicola Zingaretti: “Unità e cambiamento sono parole d’ordine. Basta con le brame di potere. Penso ai delusi, a chi ha votato altre forze politiche. Molti sono tornati nel nuovo Pd, nuovo campo unitario e combattivo per voltare pagina. Ma la destra è forte, rocciosa, radicata, non cederà in modo semplice”.
Ringraziando “l’Italia che non si piega a un governo pericoloso”, Zingaretti (che ha ricevuto le congratulazioni dei suoi avversari, Martina e Giachetti, oltre che dell’ex premier Matteo Renzi) ha dedicato la vittoria “ai poveri e agli studenti che lottano per cambiare il Paese”.
In Campania, oltre che per le primarie nazionali, si votava anche per eleggere il nuovo segretario regionale. Ai gazebo si sono recati circa 90mila votanti (quasi 50mila solo a Napoli e provincia).
Sarà dunque Leo Annunziata, sindaco di Poggiomarino (molto vicino al governatore Vincenzo De Luca), il nuovo segretario regionale dei Dem.
Articolo pubblicato il: 4 Marzo 2019 11:11