L’iniziativa è promossa da Federsociale in collaborazione con la Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli, Terziario Donna e i Giovani Imprenditori.
Alla tavola rotonda interverranno anche Michela Rostan, Commissione Giustizia della Camera dei Deputati; Chiara Marciani, assessore alle Pari Opportunità della Regione Campania; Daniela Villani, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Napoli; Raffaele Topo, presidente Commissione Sanità Consiglio Regionale della Campania; Maria Caniglia, presidente della Commissione Welfare del Consiglio Comunale di Napoli; Rosa Praticò, vicepresidente dell’associazione “Mai più violenza infinita”; Luigi De Maio, psichiatra forense; Carlo Alemi, già presidente del Tribunale di Napoli; Vincenzo Argenzio, azienda ospedaliera II Università di Napoli; Massimo Trucco, presidente associazione “Insieme per la vita”; Annamaria Ghedina, commissione pari opportunità Sindacato Unitario Giornalisti Campania; Monica Sarnelli, testimonial Osservatorio Antiviolenza sulle donne; Elisa Russo, presidente associazione “La forza delle donne”; Domenico Falco, presidente del Mugi; Maurizio Zuccaro, avvocato penalista.
Il luogo di lavoro spesso è il primo posto dove le donne che hanno subito maltrattamenti riescono a descrivere gli eventi che accadono loro.
Necessario quindi mettere a loro disposizione uno strumento reale e concreto”, ha spiegato Salvatore Isaia, presidente nazionale di Federsociale, che ha assicurato l’intenzione dell’associazione di “costituirsi parte civile nei processi, fornendo assistenza legale a chi ha subito violenza.
L’Osservatorio potrà avere l’importante funzione di promuovere e consolidare azioni di educazione sul tema della violenza di genere, fornendo inoltre un indispensabile ruolo di assistenza alle donne che hanno subito maltrattamenti”.
“L’Osservatorio intende promuovere giornate di prevenzione e informazione su tutte le leggi vigenti e su come affrontare il fenomeno della violenza sulle donne – ha evidenziato Arianna Cavallo, presidente Terziario Donna Napoli – Dobbiamo diventare un punto di riferimento e aiutare a rompere il muro del silenzio, è importante creare una cultura antiviolenza, il messaggio deve arrivare alle scuole”.
“E’ importante che gli imprenditori – osserva Senofonte Demitry, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Napoli – costituiscano un fondo economico per realizzare nel corso dell’anno attività di prevenzione e assistenza psico-legale a favore delle donne”.
Articolo pubblicato il: 20 Novembre 2016 20:26