giovedì, Dicembre 12, 2024

Prorogata la mostra “La Madonna col Bambino in una ghirlanda di fiori”

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Carlo Farina
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Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.

Dopo il grande successo di pubblico è stata prorogata la mostra “La Madonna col Bambino in una ghirlanda di fiori” di Rubens e Brueghel. Sarà possibile visitarla fino al 31 maggio prossimo.

Ancora una mostra che qui a Napoli grazie al numeroso afflusso di pubblico, si è deciso di prorogare per tutto il periodo del “Maggio dei Monumenti”, una manifestazione che come tutti noi sappiamo esalta e promuove il ricco e preziosissimo patrimonio storico-culturale della città di Napoli, che è praticamente un museo a cielo aperto.

Nel nostro caso la scelta è caduta sulla La Madonna col Bambino in una ghirlanda di fiori di Rubens e Brueghel, il cui valore storico, la bellezza dell’opera e il fascino degli autori, ha regalato alla città di Napoli un altro mese di proroga, anche perché la città da un pò di tempo a questa parte, è letteralmente invasa di turisti provenienti dalle più diverse e remote località della terra.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il museo Madre della Regione Campania, è stata negli ultimi mesi tra le iniziative culturali maggiormente segnalate dai turisti che hanno apprezzato enormemente il colore storico- artistico di un’opera cosi importante. La mostra inoltre ha anche consentito a tanti visitatori di conoscere l’intero Complesso monumentale Donnaregina con il Museo Diocesano e l’incontro tra gotico e barocco delle due chiese che compongono la struttura, e sono contrapposte e denominate appunto DonnareginaRubens, Caravaggio e "Alessandro Gassman" al Complesso di Donnaregina “Nuova” e ” Vecchia”, proprio a sottolinearne il diverso stile architettonico e temporale.

Oltre alle numerose esclusive iniziative come i Tableaux vivants che permettono al pubblico di rivivere alcuni capolavori di Caravaggio messi in scena da un gruppo di attori che interpretano dal vivo le opere del grande maestro. Grazie alla Madonna col Bambino in una ghirlanda di fiori (olio su tavola, 1616 – 18), di Peter Paul Rubens (1577 – 1640) e Jan Brueghel il Vecchio (1568 – 1625) prosegue nel Complesso monumentale di Donnaregina, il ciclo dei grandi artisti dopo l’esposizione del Salvator Mundi di Leonardo che ha raccolto grandi successi proprio nella stessa sala del Museo.

 La Madonna sorregge con una mano il delizioso fanciullo che intanto accenna i primi passi sul piano di una balaustra in pietra appena lambita da drappi grigi e bianchi, mentre ancora la madre sostiene gli equilibri precari del piccolo col braccio e la mano destra sino alla caviglia; una ghirlanda intrecciata di rose, tulipani, ortensie, orchidee e tante altre rarissime specie di fiori, adorna la composizione con una orchestrazione cromatica perfettamente armonizzata al contesto religioso della scena.

Da uno scritto di Erik Larsen (2001), il dipinto risulterebbe venduto, nei primi del Novecento, da Charles Sedelmeyer al principe Nikolaus Esterhàzy e conservato nelle raccolte zurighesi di famiglia almeno sino al 1996. L’individuazione della mano di Peter Paul Rubens nella raffinata realizzazione delle figure della Vergine e del bambino e di quella di Jan Brueghel nella forgia della ricca ghirlanda di fiori, risulta argomento di prezioso interesse per gli studi sulla proficua collaborazione tra due dei maggiori artisti fiamminghi di quel tempo.

La mostra, visitabile durante i consueti orari di apertura del Museo Diocesano, era stata inaugurata lo scorso 10 febbraio da S.E.R. Il Cardinale Crescenzio Sepe e dal presidente della Regione Campania On. Vincenzo De Luca insieme al vicario per la cultura dell’arcidiocesi di Napoli don Adolfo Russo, i sovrintendenti Luciano Garella e Anna Imponente, l’assessore alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, il Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Laura Valente e il curatore Nicola Barbatelli. Una notizia positiva non solo per gli amanti della storia dell’arte, ma anche e soprattutto per i numerosi turisti che in occasione del Maggio dei Monumenti, potranno usufruire anche di questo importante e suggestivo dipinto.

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