Proteine vegetali per una dieta sana e la salute del cuore
Una dieta ricca di proteine vegetali è un ottimo punto di partenza per una vita sana ed il benessere corporeo.
Da alcuni anni i medici raccomandano di consumare a tavola meno carne rossa e più proteine vegetali per prevenire l’insorgenza di patologie metaboliche. Ecco alcuni consigli per incentivare l’uso delle proteine vegetali.
Le linee guida per una sana e corretta alimentazione sottolineano l’importanza degli alimentivegetali che sono presenti alla base della Piramide Alimentare che promuove la scelta di alimenti per un regime dietetico equilibrato. Si valorizza la frutta, la verdura ed i cereali integrali con l’aggiunta di legumi e frutta secca.
Uno stile di vita alimentare che contiene questi alimenti è certamente un modello nutrizionale che permette la riduzione dell’incidenza di malattie cardiovascolari, tumori ed altre patologie gravi.
Diversi studi hanno confermato i benefici dell’apporto di questi alimenti per la salute. Da ultimo una ricerca effettuata da un Team di ricerca del St. Michael’s Hospital di Toronto (Canada) ha revisionato 112 studi nei quali i partecipanti, per almento tre volte a settimana, avevano mangiato prodotti di origine vegetale come cereali integrali, soia, noci, fagioli, piselli,riso, frutta, verdura, lenticchie al posto di quelli di origine animale. E’ emerso che l’uso di proteine vegetali favorivano la diminuzione del colesterolo cattivo LDL ed un aumento di quello buono, HDL. Il Colesterolo LDL è definito cattivo in quanto può aumentare nel nostro sangue solo attraverso un’alimentazione prevalentemente di alimenti che contengono proteine e grassi animali. I grassi con il tempo si accumulano sulle pareti dei vasi sanguigni e formare delle placche aterosclerotiche, che fanno aumentare il rischio di patologie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus.
Per prevenire il rischio di queste malattie, occorre fare maggiore attenzione per gli alimenti della nostra tavola. Infatti una dieta sana è la prima prevenzione e questo vale per tutte le patologie, non solo per quelle collegate al cuore. Preferire le proteine vegetali e limitare quelle animali aiuta la nostra salute. Infatti gli esperti raccomandano dunque di sostituire almeno due porzioni delle proteine animali.
La Dieta Mediterranea tende a privilegiare cereali integrali ricchi di fibre e legumi, che ci danno insieme un adeguato apporto di proteine e quindi di aminoacidi. Pasta con fagioli, riso e piselli, pasta e ceci, pasta e lenticchie, rappresentano dei piatti completi dal punto di vista nutrizionale. Le proteine vegetali apportate dai legumi sono definite nobili ed ottime dal punto di vista nutritivo, ma non possono essere considerate al pari di quelle animali che invece dal punto di vista qualitativo sono alto valore biologico. Infatti, nei legumi nelle proteine manca un aminoacido, la cisteina. Tale carenza può, però, essere egregiamente colmata attraverso l’abbinamento dei legumi con i cereali (che, invece, sono fonti di cisteina e metionina). Nel piatto unico troviamo anche un giusto apporto di carboidrati, vitamine e sali minerali, per prevenire i rischi di carenze o eccessi nutritivi.
Patrizia Zinno è biologa nutrizionista napoletana e ha lavorato per circa 20 anni presso centri di Diabetologia, di Dialisi, Ematologia e Chimica Clinica. Ora insegna Scienza e Cultura dell’Alimentazione nella Scuola Alberghiera di Scampia.