Piscina Scandone: confronto in commissione Sport con al centro del dibattito il futuro dell’impianto di Fuorigrotta.
Presieduta da Gennaro Esposito, la commissione Sport ha incontrato oggi diversi rappresentanti delle associazioni sportive che operano nella piscina Scandone per discutere delle ipotesi di affidamento e gestione della struttura al vaglio dell’Amministrazione comunale.
Molte le istanze rappresentate dalle associazioni sportive, dall’opportunità di affidare la gestione diretta alla Federazione Italiana Nuoto, alle esigenze di tutela degli enti di promozione sportiva che pure operano nella struttura. Nel dibattito il consigliere Sergio Colella (Manfredi Sindaco) ha messo in evidenza la necessità di pensare a un modello di gestione diverso per la Scandone, rispetto alle altre piscine cittadine, in questo senso i fondi del PNRR potranno rappresentare una risorsa fondamentale.
È importante, ha concluso Esposito, che si arrivi rapidamente a definire un percorso, con un bando pubblico o aprendo ad un accordo per la gestione della Federazione Italiana Nuoto insieme alle associazioni sportive.
Obiettivo deve essere sempre la garanzia delle fasce sociali più deboli, investimenti adeguati e giusta remunerazione per chi lavora nel settore, sempre nel rispetto della finalità di garantire lo sport di base a tutti i cittadini e senza privilegi di sorta.
La commissione ha annunciato che solleciterà l’assessorato allo Sport ed il Servizio Gestione grandi impianti sportivi per risolvere gli ostacoli burocratici che impediscono la riapertura della vasca esterna della Scandone.