Cronaca di Napoli: i tre arrestati a Qualiano (vicini al clan De Rosa) si fingevano suoi clienti per chiedere il pizzo alla donna.
La cronaca di Napoli racconta di tre arresti, effettuati questa mattina a Qualiano (comune a nord della città partenopea), nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della locale stazione, entrambi dipendenti dalla compagnia di Giugliano, hanno infatti eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli, su richiesta della locale Dda, nei confronti di 3 soggetti con precedenti di polizia (rispettivamente di 20, 21 e 26 anni, residenti tra Qualiano e Villaricca). Gli arrestati sono ritenuti vicini al clan De Rosa, operante nel qualianese, e responsabili di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti di una prostituta. Essi tentavano di costringere la donna a consegnargli la metà del suo guadagno o la somma settimanale di 150 euro, quale versamento del pizzo. L’indagine ha consentito di dimostrare le responsabilità degli arrestati in due episodi intimidatori, che sono stati compiuti nelle notti del 4 e 5 gennaio scorsi. I tre, dopo aver preso appuntamento con la vittima (fingendosi quindi clienti), si recarono presso l’abitazione della donna, in cui la stessa esercita l’attività di meretricio. Lì, puntandole una pistola alla testa, cercarono di costringerla a corrispondergli la metà dei suoi guadagni o comunque il versamento di 150 euro settimanali. Tale somma le veniva richiesta per un solo motivo: il fatto che la sua abitazione fosse sita nel territorio di Qualiano, di loro competenza criminale.