Quindici: la villa dell’ex boss ospiterà i Carabinieri Forestali del Vallo di Lauro (la cui sede risulta inagibile da tempo).
Con ogni probabilità la villetta confiscata al boss Antonio Cava diverrà sede dei Carabinieri Forestali nel vallo di Lauro. Come riportato da “Il Mattino”, la proposta del sindaco di Quindici, Eduardo Rubinaccio, è stata accolta positivamente dal Comandante provinciale dei Carabinieri forestali di Avellino, il tenente colonnello Fernando Sileo. Quest’ultimo ha effettuato un primo sopralluogo nell’ex villa del camorrista, in carcere dal 2006 e consegnato al 41 bis.
“Abbiamo pensato di proporre l’edificio ai Carabinieri forestali per vari motivi – dice il sindaco Eduardo Rubinaccio – oltre al fatto che la loro stazione di Lauro risulta da tempo inagibile. Ci sarà una procedura burocratica da seguire, ma sono ottimista. Voglio ringraziare per la disponibilità il comandante Sileo, uomo di grande spessore professionale e di eccezionale carisma, e mi auguro vivamente che tutto vada per il meglio al fine di avere qui i carabinieri forestali entro la fine del 2019”.
L’ex villetta del boss Antonio Cava è stata sequestrata nel 1993, confiscata nel 1996 dalla Sezione misure di prevenzione presso il Tribunale di Avellino e poi affidata al Comune di Quindici, che a questo punto vuole puntare sulla sua definitiva rivalorizzazione. Basata sul concetto di legalità.