Lunedì 2 settembre inizierà anche in Campania la fase due del reddito di cittadinanza, che prevede i colloqui nei centri per l’impiego per ben 178mila disoccupati che percepiscono il sussidio.
Spetta proprio alla Campania il primato tra le regioni italiane per il numero di beneficiari del reddito di cittadinanza. In tutto 178mila e 370 persone – di cui oltre 100mila a Napoli e provincia – che hanno iniziato a percepire il sussidio nel periodo compreso tra aprile e luglio.
Si preannuncia però una situazione complessa per i cpi campani, anche perché proprio in Campania persiste il paradosso navigator, visto che non c’è ancora stata l’assunzione dei 471 vincitori del concorso.
I giovani vincitori delle selezione sono da più di un mese in protesta, chiedendo di poter iniziare a lavorare. Ciò è impedito loro a causa del mancato accordo tra Regione Campania e Anpal Servizi: il governatore Vincenzo De Luca si è infatti detto contrario a quello che lui ha spesso definito un “nuovo serbatoio di precariato” (il contratto dei navigator è a tempo determinato, dalla durata di 20 mesi).
I cinque aspiranti navigator della regione Campania in sciopero della fame hanno interrotto il digiuno ad oltranza che avevano iniziato lo scorso lunedì.
Come riporta “Il Mattino”, la decisione è arrivata dopo il malore accusato da Ilenia De Core, la ragazza trasportata in ospedale dopo aver perso i sensi mentre era in presidio permanente davanti Palazzo Santa Lucia.
Articolo pubblicato il: 31 Agosto 2019 12:19