Reggia di Caserta: Grande attesa per il ritorno di Riccardo Muti e per l’omaggio di Grigolo a Enrico Caruso, di cui si festeggia il 2 agosto il centenario dalla morte
E’ tutto pronto dunque per questa strepitosa senza edizione della fortunata rassegna “Un’estate da Re. La Grande musica alla Reggia di Caserta”. Sarà una grande emozione per la presenza di artisti altisonanti e per lo spettacolo che finalmente torna dal vivo, ad animare un pubblico che – con tutte le precauzioni dovute – potrà assistere di nuovo ai concerti e alle performance di questi grandi artisti della classica e dell’opera.
Non a caso, infatti, saranno due le star internazionali della lirica che inaugureranno martedì 6 luglio alle 21 il palco scenografico di piazza Carlo di Borbone, con alle spalle il monumento maestoso della Reggia vanvitelliana, che nessuno dei due, Carlo III di Borbone e Luigi Vanvitelli, potette vedere, purtroppo, la realizzazione finale.
Anna Netrebko, il soprano russo, regina indiscussa della lirica, e il suo compagno di vita e di scena Yusif Eyvazov, regaleranno a Caserta un Gran Gala Lirico, con l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno diretta da Piergiorgio Morandi. Una coppia molto affiatata, con le loro splendide voci, riescono a personificare perfettamente gli eroi tragici del melodramma. Alla loro straordinaria capacità interpretativa e alla loro unicità vocale sono, infatti, affidate le più celebri pagine dell’Opera Lirica e alcune belle arie da Salotto Italiane.
Nella prima parte del programma
Giuseppe Verdi, Otello | Già nella notte densa
Giuseppe Verdi, La forza del destino | Sinfonia | O tu che in seno agli angeli| Pace, pace mio Dio
Giacomo Puccini, Manon Lescaut | Intermezzo
Giacomo Puccini, Tosca | E lucevan le stelle | Vissi d’arte
Giacomo Puccini, La bohème | O soave fanciulla
Nella seconda parte
Pietro Mascagni, Cavalleria rusticana | Intermezzo | Mamma, quel vino è generoso
Ruggero Leoncavallo, Pagliacci | Stridono lassù
Gerónimo Giménez, La boda de Luis Alonso | Intermezzo
Agustín Lara, Granada
Luigi Arditi, Il bacio
Mario Lanza – Ernesto De Curtis, Non ti scordar di me
Un’unione speciale, la loro, che si declina anche nella vita privata. La passione che li unisce si intreccia con quella dei ruoli di cui sono protagonisti, impreziosendo la scena con i propri sentimenti reciproci. Mille i posti allestiti nella piazza monumentale, che vedrà esibirsi anche l’ensemble austriaco di trombe Mnozil Brass l’8 luglio e il concerto attesissimo dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta dal Maestro Riccardo Muti sabato 10 luglio. Finanziata dalla Regione Campania, con la direzione artistica affidata al Maestro Antonio Marzullo, “Un’Estate da Re” vede anche quest’anno un’intensa collaborazione tra il Teatro di San Carlo di Napoli e il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno.
Organizzata e promossa dalla Scabec, società campana per la cultura e i beni culturali, la rassegna – nata da un progetto ideato e sostenuto dal Presidente Vincenzo De Luca nel 2016 per promuovere sia il monumento della Reggia che le realtà musicali campane – è oggi un appuntamento fisso dell’estate della musica lirica e sinfonica in Italia, che vedrà quest’anno anche un concerto in omaggio a Enrico Caruso, “la voce più bella al mondo” per i 100 anni dalla sua morte. La manifestazione è realizzata in collaborazione con la direzione della Reggia, il MIC e con il Comune di Caserta.
Dopo i tre appuntamenti nella piazza Carlo di Borbone, la rassegna si sposta nella sua sede tradizionale dell’Aperia nel Giardino inglese del parco.
Domenica 18 luglio alle ore 21.00 l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Jordi Bernàcer, con al violino Gennaro Cardaropoli propone il Concerto n. 1 Op. 26 in Sol minore di Max Bruch e la Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana” Op. 90 di Mendelssohn.
Mercoledì 21 luglio sarà la volta di uno spettacolo multidisciplinare di video-art e musica dal vivo dal titolo “Et Manchi Pieta’” con una videoproiezione a cura di Anagoor e musiche interpretate dall’ Accademia D’arcadia.
“Les Percussions De Strasbourg”, sono i protagonisti della serata di domenica 25 luglio con “Omaggio a Iannis Xenakis”. Il gruppo di musica da camera per strumenti a percussione si esibirà in due delle opere maggiori del compositore franco- greco, Persephassa (1969) e Pléiades (1979).
Lunedì 26 luglio alle ore 21 si apre il sipario sullo spettacolo “Ma l’amore no” omaggio all’eclettico e raffinato gallerista Lucio Amelio, con la regia di Giorgio Verdelli e con la partecipazione di Mario Martone, Patrizio Trampetti, Lino Vairetti, Lalla Esposito, Toni Esposito, Tomas Arana, Mario Franco. Fu Lucio Amelio dopo il sisma del 1980 a richiamare a Napoli e a ispirare i nomi più importanti dell’arte contemporanea internazionale e proprio alla Reggia di Caserta ha lasciato in eredità la straordinaria collezione di opere che scaturì da quella stagione dando vita alla mostra Terrae Motus.
Mercoledì 28 luglio il Maestro Daniel Oren dirige l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno per l’omaggio a Enrico Caruso “Caro Enrico…” con la regia di Riccardo Canessa, il tenore Vittorio Grigolo e l’attrice Pamela Villoresi voce recitante. Lo spettacolo, che rientra nelle celebrazioni dei 100 anni dalla morte di Enrico Caruso, è un recital liberamente tratto da “Ridi Pagliaccio, Vita, morte e miracoli di Enrico Caruso” di Francesco Canessa, dove Pamela Villoresi interpreta Lina Cavalieri, “the kissing primadonna”, cantate ed attrice lirica che racconta, attraverso le sue numerose lettere, il suo rapporto con Caruso e il suo amore verso di lui, desiderato e mai raggiunto. In scena arie di Puccini, Verdi e Leoncavallo.
Mercoledì 4 agosto “Un’estate da Re 2021” si chiude in bellezza con Ludovico Einaudi, uno dei più importanti e amati compositori e pianisti del contemporaneo, in uno straordinario concerto del suo Summer Tour accompagnato da Federico Mecozzi al violino e alla viola e Redi Hasa al violoncello.
Tutte le informazioni su www.unestatedare.it