Siglato ieri nella sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia l’atto transattivo con il quale di fatto si sancisce il riavvio dei lavori per il completamento della strada a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda, un’opera fondamentale per le aree interne della Campania. Decisivi il passaggio di competenze, in qualità di stazione appaltante, dal Provveditorato alle Opere Pubbliche alla Regione, che ha riavviato le trattative con il consorzio di imprese INFRAV vincitore dell’appalto, e la rinuncia da parte di queste ultime a tutte le riserve.
“E’ una giornata davvero importante – ha detto il governatore Vincenzo De Luca – Segniamo simbolicamente una svolta storica per la Regione. Abbiamo chiuso sul piano tecnico il commissariamento della Sanità dopo anni di fatica immane e facciamo ripartire una delle opere strategiche della Campania. Voi siete uomini d’impresa – ha continuato rivolgendosi agli imprenditori presenti – e potete ben capire che è più facile far partire un appalto ex novo che riprendere in mano situazioni bloccate. Noi lo abbiamo fatto con coraggio. Lo abbiamo fatto con la Circumvesuviana riavviando 11 cantieri bloccati da quasi dieci anni, ultimamente lo abbiamo fatto col cantiere per la viabilità di accesso all’interporto di Nola. Il valore strategico che la Lioni Grottaminarda ha per la Regione Campania però è quasi unico perché riguarda l’asse di collegamento Tirreno-Adriatico. Un’opera destinata a modificare il volto dell’economia e della geografia economica di interi territori, nella quale abbiamo creduto fino in fondo“.
Il Presidente ha concluso ricordando che “in Italia c’è una corsa a non fare, a non firmare, a non assumersi le responsabilità“. In questo quadro la Regione Campania “ha dimostrato, ancora una volta, di essere un’istituzione all’avanguardia per la concretezza dell’azione di governo e anche per il coraggio indispensabile per chi vuole cambiare la realtà“. Alla conferenza hanno partecipato anche il Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone e la Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio. Il primo, illustrando nei dettagli il lavoro fatto, ha parlato di “un accordo molto positivo per l’amministrazione ma anche per le imprese che hanno visto riconosciute alcune modifiche progettuali” e ipotizzato la “riapertura del cantiere per la prima metà del mese di dicembre”.
La Presidente Rosetta D’Amelio invece ha ricordato che “tra pochi giorni saranno passati 39 anni dal terremoto dell’Irpinia. Sono stata sindaco di Lioni in quegli anni – ha aggiunto – e già da allora si parlava di quest’opera come uno degli obiettivi strategici per connettere Tirreno e Adriatico e valorizzare le aree interne. Devo ringraziare il presidente Cascone ma soprattutto il presidente De Luca per aver avuto il coraggio di assumersi, come Regione, la responsabilità di quest’opera di fronte al governo. Sono emozionata e felice perché forse riuscirò a vedere la Lioni-Grottaminarda completata dopo 40 anni“.
Articolo pubblicato il: 15 Novembre 2019 11:30