Proroga di un anno delle ricette elettroniche, come chiesta a gran voce dai camici bianchi. Il governo, riunito in Cdm oggi a Palazzo Chigi, ha inserito il posticipo della norma, in scadenza a fine anno, nel milleproroghe oggi all’esame del Consiglio dei ministri. La misura, che consentiva ai medici di ricorrere alla ricetta elettronica sostituendo quella cartacea, era contenuta in un’ordinanza legata alla pandemia.
Tuttavia, non essendoci più lo stato d’emergenza dovuto al Covid, il governo ha deciso -si apprende da Palazzo Chigi- di inserire il posticipo in milleproroghe, consentendo di rinnovare di un anno la possibilità di utilizzare le ricette elettroniche.
“La proroga della ricetta elettronica è un vero regalo di Natale, per pazienti e medici”. Così all’Adnkronos Salute Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), che aggiunge: “E’ un’ottima notizia, perché restituisce ai cittadini un pezzo di sistema sanitario efficiente che consente di poter andare in farmacia con lo smartphone per ritirare i farmaci o per eseguire una prestazione senza stampare inutilmente la ricetta”.
Inoltre, “è un’ottima notizia perché dà la possibilità al medico di gestire meglio il rapporto con l’assistito, riducendo la parte burocratica e liberando tempo per la relazione di cura”. Inviare ricette elettroniche “significa anche avere anche più rispetto per l’ambiente. Si risparmia carta, si evita il consumo di toner”, conclude Anelli convinto che “migliore notizia non ci potesse essere per le feste”.
Articolo pubblicato il: 21 Dicembre 2022 17:33