Pino Daniele illumina ancora Napoli grazie all’ennesimo tributo della città partenopea per uno dei suoi artisti più amati. Ieri sera, in via Arena della Sanità, si è infatti svolta la festa di accensione delle luminarie dedicate all’“uomo in blues”.
120 metri di luci con su impresse le parole di Napule è, forse la canzone più rappresentativa dell’arte di Pino, cantata inoltre dal coro dei bambini coordinato dalla Fondazione di Comunità San Gennaro. Già lo scorso anno, Tiziano Corbelli, ideatore dell’Opera Parlante e direttore artistico, propose di riscrivere una poesia di Totò in chiave luminosa e che fosse posta all’ingresso del rione Sanità come benvenuto. Grazie alla collaborazione della III Municipalità di Napoli, l’opera fu istallata ed oggi è apprezzata da locali e turisti di tutto il mondo.
Ad inaugurare l’installazione insieme al Presidente della III Municipalità, Ivo Poggiani, anche Ciro Poppella, Ciro Oliva, Tiziano Corbelli e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: “È un’iniziativa molto bella che ha messo insieme il quartiere – ha dichiarato de Magistris – Questa è la Napoli che ci piace, che riscopre il territorio, che difende le sue origini, i suoi talenti e le sue radici. Che ama e che non molla anche nei momenti difficili che ci sono ogni giorno”.
L’istallazione avrà una durata temporanea di 6 mesi, poi sarà venduta ed il ricavato andrà per opere e azioni ai bambini della città. A conferma della bellissima riscossa civico-culturale partita dalla Sanità, quartiere troppe volte al centro della cronaca: “Un bellissimo gesto quello del Rione Sanità di tributare a Pino Daniele un’opera così maestosa – afferma Ivo Poggiani, presidente della III Municipalità – Il significato è anche quello delle luci contro le ombre che questo quartiere ogni giorno combatte e fa tanto per uscirne fuori”.
Articolo pubblicato il: 19 Settembre 2019 11:23