A vent’anni dalla nascita del Teatro di Napoli e a un anno dalla scomparsa del geniale drammaturgo Enzo Moscato, “Squilibri” riporta alla luce “Hotel de l’Univers”, un’opera che fonde teatro e musica in una dimensione innovativa e profondamente evocativa. Questa nuova edizione, arricchita da testi e Cd, è un omaggio non solo alla visione teatrale di Moscato, ma anche al talento poliedrico di Pasquale Scialò, musicologo e autore di musiche per cinema, teatro, radio e televisione, la cui maestria ha contribuito a plasmare l’identità unica di questa creazione.
Era l’8 ottobre del 2003 quando “Hotel de l’Univers” inaugurava, tra applausi e commozione, il Teatro Stabile di Napoli. In quella serata memorabile, il pubblico fu testimone non solo di un debutto istituzionale, ma della nascita di una nuova idea di teatro: “impura” e inclusiva, capace di abbracciare musica, filosofia, cinema e pittura in un’esuberante celebrazione dell’arte.
La complicità tra Moscato e Scialò si rivelò straordinaria, dando vita a un “récit chantant” in cui le canzoni non erano un semplice commento sonoro, ma un elemento narrativo essenziale. In questa riedizione promossa dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale d’intesa con la Casa del Contemporaneo e con la Compagnia Enzo Moscato, arricchita da un dipinto di Mimmo Paladino e due brani rivisitati da Enzo Gragnaniello, emergono con forza le intuizioni musicali di Scialò.
Le sue rielaborazioni dei temi di Nino Rota e Nicola Piovani trasportano lo spettatore nei mondi cinematografici di Fellini e Magni, mentre i brani originali, frutto della collaborazione con Moscato, costruiscono una mappa sentimentale che omaggia icone come Chaplin, Marilyn Monroe e Wim Wenders.
Ogni nota e ogni parola sembrano rinascere nell’immaginazione dello spettatore, trasportandolo nel cinema Cristallo dei Quartieri Spagnoli, luogo simbolico in cui un giovane Moscato coltivava la sua passione per l’arte e la cultura. La serata inaugurale del 2003 rivive in questa nuova edizione in CD, rinnovando un dialogo tra passato e presente, e confermando la straordinaria vitalità di un progetto che continua a emozionare.
Anticipato dal singolo “Toledo Suite”, interpretato da Enzo Gragnaniello, “Hotel de l’Univers”, edito da Squilibri, che si avvale anche degli scritti introduttivi di Roberto Andò, Pasquale Scialò e Claudio Affinito, sarà disponibile dal 24 gennaio: un’opera imprescindibile per chi vuole scoprire – o riscoprire – l’intensità e la profondità di un teatro che vive di musica, memoria e passione unitamente a un’energia che continua a sorprendere e commuovere.