Si è rivelata davvero un grande successo l’edizione 2018 di A&T (acronimo di Automation and Testing), la fiera svoltasi dal 18 al 20 aprile all’Oval Lingotto di Torino. Alla rassegna torinese, che ha visto in primo piano industria 4.0, robotica e tecnologie innovative, hanno partecipato più di 14mila persone (dato in crescita del 20% rispetto alla fiera del 2017), con ben 400 espositori.
Se è vero che la A&T è nata come vetrina privilegiata per il mondo della metrologia e del testing, l’aggiunta di un’anima dedicata all’automazione ha di sicuro alzato l’asticella. Non a caso Siri (Associazione Italiana di Robotica e Automazione) ha organizzato insieme alla fiera un percorso formativo, iniziato nel 2017 e culminato proprio durante la recente A&T 2018 con un convegno dal titolo “I robot protagonisti dell’Industria 4.0”.
Come sempre durante questo tipo di eventi non poteva mancare un pizzico di sana curiosità per le soluzioni tecnologiche più innovative. Ancora una volta i cobot, impegnati a preparare un espresso o addirittura un Long Island Iced Tea, l’hanno fatta da padrone, ma non sono mancati i più tradizionali software.
Il mondo della robotica rappresenta dunque il futuro su cui investire, come sottolineano i vertici di A&T: “Le aziende che non utilizzeranno i robot e le tecnologie innovative spariranno certamente -ha dichiarato a Repubblica Luciano Malgaroli, Amministratore Delegato di A&T- Dobbiamo fare in modo che la tecnologia diventi un’opportunità e non una paura. Spariranno lavori ripetitivi e usuranti, che verranno fatti dai robot, in modo da aumentare la qualità della vita”.
Articolo pubblicato il: 14 Maggio 2018 23:46