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Roma, crollo della scala mobile: 24 feriti gravi tra cui i tifosi del CSKA

Roma, crolla una scala mobile nella metro. 24 feriti tra cui i tifosi del CSKA, squadra impegnata nella Champions League con la Roma.

Crolla la parte inferiore della scala mobile nella stazione della metro Repubblica della linea A di Roma. 24 feriti, di cui quattro almeno gravi da codice rosso. Tra di loro anche tifosi russi del CSKA Mosca, squadra impegnata nella Champions League con la Roma.

L’incidente è avvenuto alle 19, in un momento di massimo affollamento della metro. Tra i feriti russi uno ha subito l’amputazione di un piede. Molti anche i contusi nel panico generale provocato dal crollo. “Si è sentito un boato mentre veniva giù tutto. Non c’è stato tempo di mettersi in salvo” racconta un testimone.

La ricostruzione dei fatti racconta di come la scala mobile ha ceduto intrappolando chi vi stava transitando.

Secondo le prime ricostruzioni il nastro della scala mobile è uscito dai sui binari accelerando la discesa dei passeggeri. La struttura ha poi ceduto, risucchiando tutte le persone che si trovavano in discesa e intrappolandoli di fatto tra gli ingranaggi.

Le operazioni di salvataggio sono risultate molto difficili. Infatti i  vigili del fuoco sono stati costretti a usare cesoie pneumatiche e divaricatori per estrarre i feriti dagli ingranaggi della scala mobile. Lo spazio era esiguo anche per gli operatori del 118 che effettuavano le prime cure ai feriti.

Il servizio della metro è continuato senza però fermare a Repubblica. L’Atac ha avviato un’indagine interna in cui i nastri della sorveglianza saranno perno centrale. Anche la Procura di Roma ha avviato un’indagine, ipotizzando il reato d lesioni in attesa di altre informazioni dalle forze dell’ordine.

Dall’Atac dichiarano: “La vita tecnica di una scala mobile dura circa 30 anni, quella di Repubblica è relativamente giovane, ha meno di dieci anni”. E ancora “Alle revisioni e manutenzioni mensili delle scale mobili, ogni tre mesi si aggiunge anche un ulteriore ciclo di collaudi. Mese per mese, viene fatta una checklist di dispositivi di sicurezza da controllare, dalla velocità della scala mobile ai dispositivi di frenata, oltre alla pulizia e alla lubrificazione”.

Articolo pubblicato il: 24 Ottobre 2018 0:13

Raffaele Francesco D'Antonio

Laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Federico II nel 2017. Nel 2018 si iscrive alla Magistrale di Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica.