Il ministro dell’Interno Matteo Salvini presenta la nuova ‘Direttiva spiagge sicure’, che riprende gli elementi degli anni passati con alcune importanti novità.
“Presento i contenuti di una circolare che spero abbia efficacia. Riguarda la vita reale di qualche milione di italiani. ‘Direttiva spiagge sicure’ riprende elementi degli anni scorsi con alcune novità”. A parlare è il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa ‘Spiagge sicure’ al Viminale.
Con le nuove norme “vengono combattuti l’abusivismo commerciale e sanitario. Però non basta dire ‘Non comprare il falso’, ‘Non fatevi massaggiare da qualcuno che non ha alcun titolo per farlo’, ‘Non comprate giocattoli, colannine dal poverino’, perché vuol dire aiutare la mafia – ha sottolineato Salvini – Quest’anno all’invito aggiungiamo dei fondi, alcuni milioni di euro dal Fondo unico giustizia, quindi dalla mafia arriveranno sulle nostre spiagge, per pagare gli straordinari agli agenti della polizia locale che potranno pattugliare le nostre spiagge”. Tra le misure, è previsto anche un ‘Daspo urbano per aree di alta densità turistica’.
La direttiva ‘Spiagge sicure’ non innalza le sanzioni per l’acquisto di merce da parte di venditori abusivi, ha chiarito ancora Salvini. Per gli acquirenti, quindi, resta la possibilità di essere multati da 100 a 7mila euro. “È già previsto dal codice – ha sottolineato Salvini – non abbiamo voluto aumentare le sanzioni, ma semplicemente mettere gli agenti in condizione di applicare la legge vigente” finanziandoli tramite alcuni milioni di euro provenienti dal Fondo unico per la giustizia. “Sarebbe ipocrita aumentare all’infinito le sanzioni quando non c’è il personale sufficiente”, ha aggiunto il ministro.