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Samsung Galaxy S9, il nuovo smartphone sarà presentato il 25 febbraio

Samsung Galaxy S9: ecco le caratteristiche del prossimo prodotto della casa sud-coreana.

C’è grande attesa per la presentazione del Samsung Galaxy S9, prevista per il 25 febbraio a Barcellona. La disponibilità dovrebbe essere prevista per marzo (forse il giorno 16), con i prezzi che si aggirerebbero sugli 849 Euro per Samsung Galaxy S9 e 949 Euro per Samsung Galaxy S9 Plus. Il display dovrebbe essere una versione leggermente migliorata delle unità già viste su S8 ed S8 Plus: le dimensioni saranno molto simili a quelle dei precedenti smartphone, che potevano contare su 5,8 e 6,2 pollici. Il Samsung Galaxy S9 disporrà di una GPU ulteriormente migliorata rispetto a quella dei precedenti top di gamma (Exynos 8895) e di un modem Gigabit LTE 6CA (carrier aggregation), che dovrebbe consentire velocità di punta di 1,2 Gbps e download più stabili. Samsung potrebbe aggiungervi l’Intelligenza Artificiale, che migliorerebbe le prestazioni fotografiche del dispositivo, o svolgere altre mansioni. Per quanto riguarda le memorie, possibile che la sua capacità salga a 6 GB (anche se forse solo nel modello Plus). Per il comparto fotografico, sarà quasi certamente presente una doppia fotocamera posteriore, stabilizzata otticamente, da 12 e 13 MP con apertura f/1.4. Samsung Galaxy S9 “normale” potrebbe invece rimanere sulla fotocamera singola da 12 MP, con apertura variabile (f/1.5-f/2.4) e stabilizzazione ottica. Sul frontale di entrambi troverebbe posto una fotocamera singola da 8 MP con apertura f/1.7. Non dovrebbe mancare la funzione super slow motion, che secondo gli ultimi dettagli consentirà di registrare video Full-HD a 480 fps e video HD a 960 fps, con due modalità di ripresa: una che prevede l’avvio del rallenty tramite pulsante, l’altra che lo attiva automaticamente al passaggio di qualcosa. Dal punto di vista dell’autonomia, le indiscrezioni parlano di una scheda madre che, grazie alla miniaturizzazione dei componenti, dovrebbe espandersi più in altezza che in ampiezza, permettendo di installare componenti su più strati. Il sistema di sblocco, che vede lo spostamento del sensore di impronte al di sotto della fotocamera, potrebbe abbandonare il riconoscimento dell’iride in favore di un sensore tridimensionale in grado di riconoscere in maniera accurata il viso dell’utente. Parlando del software, il sistema operativo sarà certamente Android Oreo, anche se è probabile che la versione sarà la 8.0 e non la 8.1. Riguardo il design, i due Samsung Galaxy S9 dovrebbero contare su un pannello posteriore molto diverso dai modelli precedenti: innanzitutto dovrebbe trovarvi posto una doppia fotocamera (forse solo sul Plus), mentre il sensore di impronte dovrebbe questa volta essere posizionato sotto i sensori, in modo da essere più facilmente raggiungibile.

Articolo pubblicato il: 9 Febbraio 2018 17:10

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.