Cronaca di Salerno: una 21enne è ricoverata all’ospedale di Sarno dopo aver bevuto dalla bottiglia del succo d’arancia, che in realtà conteneva candeggina.

Brutto incidente domestico a San Valentino Torio, dove una ragazza di 21 anni si è sentita male dopo aver ingerito della candeggina contenuta all’interno di una bottiglia di aranciata.

Come riportato da “Il Mattino”, la giovane è stata soccorsa dalla madre che, attirata dalle grida di dolore, dopo aver visto la bottiglia sul tavolo della cucina ha subito capito cosa fosse accaduto: la confezione del succo era stata evidentemente utilizzata per imbottigliare della candeggina sfusa, la cui vendita, come quella dei detersivi, è sempre più diffusa nei supermercati.

Portata dal 118 all’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, la 21enne ha riportato delle gravi ustioni all’esofago e alla trachea, ma non sarebbe in pericolo di vita. Da quanto si apprende, la ragazza non si sarebbe accorta di nulla, dal momento che la candeggina ingerita, oltre che essere incolore, è anche inodore: adesso dovrà seguire una terapia farmacologica per evitare il formarsi di eventuali ulcere.