Un nuovo regolamento per il Festival di Sanremo che porterà meno artisti sul palco dell’Ariston introducendo limiti alla durata delle canzoni.
Meno canzoni al Festival ma anche meno minuti. Carlo Conti mantiene le promesse: Sanremo 2025 sarà più snello. Il nuovo regolamento, oltre a ridurre il numero di artisti in gara da 30 a 24, introduce limiti più stringenti alla durata delle canzoni. I brani dei Big in gara non potranno superare i 3 minuti e 30 secondi, 30 secondi in meno rispetto all’edizione precedente. Anche le cover, protagoniste della serata dei duetti, avranno un limite massimo di 4 minuti, contro i 4 minuti e 30 secondi del 2024.
Conti riporta inoltre in auge la categoria Giovani Proposte, offrendo a quattro nuovi talenti la possibilità di esibirsi sul palco dell’Ariston. Anche per loro, la regola è chiara: canzoni più brevi, con un limite massimo di 3 minuti, un minuto in meno rispetto all’anno precedente.
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Per quanto riguarda i testi, il regolamento ricalca quello standard: le canzoni dovranno essere in lingua italiana. Sono ammesse parole, locuzioni o brevi frasi in dialetto o in lingua straniera, purché non snaturino il carattere italiano del testo, a discrezione del direttore artistico. Il caso Geolier con un brano interamente in napoletano, ammesso da Amadeus nel 2024 grazie a una deroga al regolamento, crea un precedente. Resta da vedere quale sarà la decisione di Conti, attualmente impegnato nell’ascolto dei brani in gara.