La decisione è stata presa dall’organizzazione del festival d’accordo con il direttore artistico, Claudio Baglioni «in attesa di approfondimenti tuttora in corso sulla vicenda della presunta violazione del regolamento del Festival da parte della canzone», “Non mi avete fatto niente”.
Pur avendo assicurato, in un primo momento, che il pezzo «ha i requisiti di un brano nuovo a tutti gli effetti», dopo i rilievi emersi nel corso della conferenza stampa il vicedirettore di Rai1 Claudio Fasulo aveva precisato che «in base agli elementi emersi, saranno fatte con l’ufficio legale della Rai ulteriori valutazioni».
La Rai ha comunicato che l’organizzazione del festival d’accordo con il direttore artistico, Claudio Baglioni, ha deciso di sospendere la coppia formata da Ermal Meta e Fabrizio Moro “in attesa di approfondimenti tuttora in corso sulla vicenda della presunta violazione del regolamento del Festival da parte della canzone ‘Non mi avete fatto niente'”. Nella seconda serata, al loro posto, è stato designato Renzo Rubino, estratto a sorte alla presenza di un notaio.
Durante la prima conferenza stampa di mercoledì 4 febbraio la Rai chiarisce: “Non si tratta di un plagio, l’autore è lo stesso e il regolamento prevede la possibilità di campionare o usare stralci di altri autori, per un totale non superiore al 30%. Quindi la canzone ha i requisiti di un brano nuovo a tutti gli effetti – spiega il vicedirettore di Rai1, Claudio Fasulo – Non c’è nessuno scoop, non si tratta di plagio. Febo aveva dichiarato la rielaborazione del suo brano. Da regolamento è prevista la possibilità di campionare brani o usarne stralci per un totale non superiore al 30%. La canzone, quindi, ha i requisiti di brano nuovo a tutti gli effetti. La Rai ora sta valutando e stiamo facendo delle riflessioni”.
Articolo pubblicato il: %s = human-readable time difference