Sarri Juventus | “Non so se questa e’ la scelta piu’ rivoluzionaria della mia carriera. Volevo tornare in Italia e la Juventus mi ha offerto questa possibilita’, il coronamento di una carriera lunghissima e difficilissima”. Cosi’ il nuovo allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, che stamattina e’ stato presentato all’Allianz Stadium. “Penso di aver sempre rispettato tutti, mai vista una societa’ cosi’ determinata nel prendere un allenatore”.
L’ex tecnico del Napoli, ha anche parlato dell’obiettivo che piu’ di tutti gli viene richiesto. “La Champions è un sogno da perseguire con determinazione feroce, con la convinzione che è obiettivo con un coefficiente di difficoltà mostruoso”.
“Da bambino ero tifoso del Napoli e lì ho dato tutto, dal punto di vista professionale e morale”. Maurizio Sarri non rinnega il suo passato partenopeo. “Nell’ultimo mese – dice nel suo primo giorno da allenatore della Juventus – ho avuto dubbi, che la società mi ha tolto presentando Ancelotti. Non è stata colpa della società, ma mia, perché il dubbio tra continuare o andare via era forte. Ho preferito andare all’estero, per non passare subito a un’altra italiana. Penso di avere rispettato tutti”.
“Quando usciro’ dal San Paolo sapro’ che se mi applaudono sara’ una manifestazione d’amore, se mi fischiano e’ una manifestazione d’amore. Usciro’ volendogli bene come prima in un caso e nell’altro”.
Articolo pubblicato il: 20 Giugno 2019 11:47