“Mi accuseranno, per quello che sto dicendo, di infangare di nuovo la città, mentre continuano a utilizzare le ‘stese’ come metodo terroristico e sentiremo analisi su operazioni come ‘vabbè sono gang’, cioè una criminalità marginale”. Lo ha detto lo scrittore Roberto Saviano, in occasione della presentazione del libro “Bacio feroce”, parlando dell’episodio della ‘stesa’ registrato la sera tra giovedì e venerdì a Napoli est nel rione Villa di San Giovanni a Teduccio contro la casa di un pregiudicato.
“Poi si è parlato della rivoluzione arancione – ha aggiunto – che ha avuto come risultato il fatto che non si parla di quello che accade”. Mentre invece, conclude Saviano, “dovremmo accendere la luce pensando che questo risolverebbe il problema e non infangando la città”.
Articolo pubblicato il: 10 Dicembre 2017 10:43