La Procura di Nocera Inferiore ha chiesto l’archiviazione del caso dell’ammanco di circa 50mila euro per mancato incasso dei ticket al distretto sanitario 61 Angri/Scafati. Tuttavia, la Asl di Salerno presenta opposizione. Ora sarà il giudice per l’indagine preliminare ora a decidere se proseguire le indagini.
Come riporta “Il Mattino”, il fascicolo vede indagate quattro persone, all’epoca dei fatti addette alla mansione di addetti allo sportello. Da un controllo interno all’azienda, sarebbe emerso che alcuni versamenti non sarebbero stati tracciati con cadenza quindicinale: circa 50mila euro non sarebbero stati destinati all’Asl, per finire, invece, nelle tasche dei quattro dipendenti.
La richiesta d’archiviazione emerge dal fatto che non sarebbero emersi elementi per provare la fondatezza delle accuse. Ma con l’opposizione presentata dall’Asl, solo il gip potrà decidere se accogliere l’archiviazione della Procura o disporre nuove indagini.
Dei quattro dipendenti, solo uno fu trasferito ad altre mansioni. Con il nuovo responsabile del distretto, il sistema di incasso dei ticket è stato modificato: adesso è prevista la consegna quotidiana dei soldi raccolti durante l’apertura al pubblico, dove ogni dipendente che ne è incarico materialmente, è tracciato dal sistema informatico.
Articolo pubblicato il: 14 Novembre 2018 17:36