Una giornata storica, quella di oggi, lunedì 13 maggio, per il quartiere napoletano di Scampia. È infatti partito il cantiere per abbattere la Vela verde.
All’abbattimento delle Vele, vero e proprio traguardo storico, si è arrivati grazie al progetto Restart Scampia, finanziato con 27 milioni dal precedente Governo (con a capo Paolo Gentiloni): 18 milioni sono tratti dal bando periferie e altri 9 garantiti dal Comune di Napoli tramite il Pon metro.
Una gioia enorme per il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che ha dedicato il suo post del lunedì su Facebook all’inizio del cantiere per abbattere la Vela verde. Il primo cittadino partenopea dedica questa “vittoria” alla piccola Noemi, la bimba ferita il 3 maggio scorso in una sparatoria in piazza Nazionale ma sulla via della guarigione.
“Dedico questa giornata alla piccola e a tutte le bambine e i bambini che hanno diritto alla felicità– scrive de Magistris- Nel mese di giugno la Vela Verde verrà abbattuta. Oggi l’impresa aggiudicataria dei lavori entrerà nel vivo del cantiere. Un’impresa del territorio metropolitano che aderisce agli standard anticamorra e antiracket”.
Il progetto porterà “all’abbattimento di tutte le Vele tranne una, che verrà riqualificata (la Vela celeste, futura sede della Città metropolitana, ndr)”. Il suo ringraziamento va soprattutto agli abitanti delle Vele, “perché non hanno mai perso speranza e dignità”.
Articolo pubblicato il: 13 Maggio 2019 10:57