La decisione dello Sciopero Impianti Carburanti si è resa indispensabile per l’indisponibilità del Governo ad inserire le piccole imprese di gestione tra le categorie che beneficiano dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi Decreti Ristori.
“Dalla sera di lunedì 14 dicembre (ore 19.00) e fino al pomeriggio di mercoledì 16 ( ore 15.00 ) gli impianti di rifornimento della Campania, così come i colleghi delle altre regioni, saranno chiusi per sciopero. La decisione si è resa indispensabile per l’indisponibilità del Governo ad inserire le piccole imprese di gestione tra le categorie che beneficiano dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi Decreti Ristori.
La distribuzione carburante è classificata come servito pubblico essenziale, dovendo garantire la circolazione dei mezzi di emergenza e per consentire lo spostamento delle persone ed il trasporto delle merci, per cui i Gestori, oltre a subire cali drammatici del proprio fatturato dovuti alla limitazione della mobilità e al coprifuoco notturno, non hanno in nessuno modo potuto contenere i costi di gestione .
Tutto questo sta portando al progressivo fallimento delle piccole imprese di gestione, con conseguenze drammatiche per i livelli occupazionali del settore”. Lo ha dichiarato Michele Soriente Segreteria FIGISC Confcommercio Campania.