Come già lo scorso anno scolastico, anche la prima parte di quello in corso è stata fortemente penalizzata dal Covid 19, la cui seconda ondata ha purtroppo costretto alla chiusura delle scuole e al ritorno alla didattica a distanza (ad eccezione degli alunni diversamente abili, per cui è proseguita l’attività didattica in presenza).
Per quanto riguarda la Campania, il Governatore Vincenzo De Luca non condivide la data stabilita dal Governo, quella di giovedì 7 gennaio 2021, per il ritorno alle lezioni in presenza, che a suo parere è un errore perché non valuterebbe i dati della curva epidemiologica.
L’ultima ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha stabilito che venga garantita l’attività didattica in presenza al 50% della popolazione studentesca a decorrere dal prossimo 7 gennaio e fino al 15 gennaio.
Intanto, riporta “Repubblica” proseguono alla Prefettura di Napoli i lavori del tavolo mobilità per le scuole. Ieri, martedì 29 dicembre, si è tenuta la quinta riunione in modalità a distanza, presieduta dal viceprefetto vicario Enrico Gullotti, del tavolo per la mobilità attivato in Prefettura in previsione della ripresa delle attività didattiche in presenza.
Al tavolo hanno preso parte i rappresentanti delle articolazioni territoriali del Ministero delle Infrastrutture e i Trasporti e del Ministero dell’Istruzione, delle principali aziende di trasporto pubblico e degli atenei dell’Area metropolitana, dell’assessorato regionale e dell’Agenzia regionale per la mobilità, nonché dei Comuni partecipanti alle precedenti riunioni.
Nel corso della riunione è tra l’altro stata esaminata la tematica del trasporto marittimo nel Golfo di Napoli in vista dell’avvio della didattica in presenza a decorrere dal prossimo 7 gennaio 2021 prendendo atto che non si pongono specifiche problematiche rispetto all’attuale livello dei servizi espletati dalle varie compagnie di navigazione pure presenti alla riunione.
Articolo pubblicato il: 30 Dicembre 2020 10:59