Doveva scontare sei mesi di arresti domiciliari ma da agosto aveva fatto perdere la sue tracce. Fino al cenone di Capodanno quando, pur di festeggiare con la famiglia, è tornato a casa. Il bentornato, però, non gli è stato dato solo dai parenti ma anche dai carabinieri che lo hanno portato in carcere.
Niente brindisi di mezzanotte, dunque, per un 30enne di Secondigliano. I militari della stazione di Secondigliano non avevano mai smesso di cercarlo. E così hanno scoperto che il 30enne era tornato a casa per festeggiare il capodanno con la famiglia. Ed è lì che lo hanno arrestato, in esecuzione di un provvedimento della procura di Napoli Nord fino a quel momento rimasto pendente. L’uomo ha lasciato casa, finendo nel carcere di Poggioreale.
Articolo pubblicato il: 2 Gennaio 2025 16:08