Secondo Policlinico, perde la vista dopo un intervento al cuore: sollecitata inchiesta

La denuncia sul presunto caso di malasanità arriva dal figlio del paziente che ha perso la vista pochi giorni dopo essere stato operato al Secondo Policlinico a Napoli.

Un uomo subisce un intervento al cuore ma dopo pochi giorni perde la vista. A rendere noto il presunto caso di malasanita’, accaduto a Napoli, presso il Secondo Policlinico, e’ il consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli che, in qualita’ di componente della Commissione Sanita’ della Regione Campania, annuncia anche di avere chiesto l’avvio di un’ inchiesta interna allo scopo di fare luce su eventuali negligenze. “Mio padre è stato operato lo scorso 15 gennaio – spiega Salvatore Diana, figlio del paziente che sottolinea in una nota diffusa da Borrelli di avere denunciato tutto ai carabinieri – dopo una serie di esami i medici che hanno evidenziato la necessita’ di installare due bypass. L’intervento è durato sette ore. All’uscita ci è stato detto che era riuscito perfettamente. Pochi giorni dopo, però, mio padre ha iniziato ad accusare problemi di vista. Inizialmente i medici ci hanno tranquillizzato, definendola una problematica passeggera di carattere fisiologico. Il lunedì successivo, però, mio padre ha perso completamente la vista”.

Quella versione cambiata dai medici

“A quel punto la versione dei medici è cambiata – ricorda Diana – ci è stato detto che mio padre era un soggetto a rischio a causa di alcune criticità. Il problema è che nessuno ci aveva edotto di tali rischi prima dell’operazione”. “Prima di entrare in sala operatoria – prosegue l’uomo – mio padre ci vedeva benissimo. Suppongo che la perdita della vista sia stata causata da uno sbalzo glicemico che i medici non sono riusciti a contenere”. L’uomo rende noto anche di essere stato vittima di un episodio che definisce spiacevole, avvenuto nello stesso ospedale dove il padre e’ stato operato: “Mentre mi trovavo al quarto piano sono stato avvicinato dal chirurgo che operato mio padre il quale, con fare minaccioso, mi ha detto che ‘ci avrebbe tolto tutto'”.

“Forse qualcuno lo ha informato della nostra decisione di rivolgerci alle forze dell’ordine per avere giustizia”, dice ancora l’uomo. “Abbiamo segnalato il caso alla polizia di Stato del commissariato Arenella che è intervenuta, raccogliendo la mia segnalazione. Ovviamente sporgerò denuncia anche per questo episodio”, annuncia ancora l’uomo.