Vittorio Sgarbi ha cominciato a modo suo l’attacco diretto a Luigi Di Maio e l’attuale Ministro Dario Franceschini. Durante il suo tour in provincia di Modena con al suo fianco sia il consigliere regionale Enrico Aimi, candidato al Senato. Che il consigliere provinciale Antonio Platis. Il tutto davanti al sindaco di Finale, Sandro Palazzi. “Non voglio fare il Deputato, non conta nulla. Sono candidato a Ministro della Cultura. E la mia doppia candidatura a Pomigliano contro Di Maio e a Modena e Ferrara contro Franceschini e’ la battaglia delle battaglie”.
“A Pomigliano d’Arco – prosegue Sgarbi – sfiderò e mi mangero’ il candidato Premier di Maio, che non ha titoli per governare. E a Modena l’attuale Ministro Franceschini”. Sgarbi e’ infatti candidato con Forza Italia a Modena-Ferrara nel listino proporzionale ma anche all’uninominale a Pomigliano d’Arco.
Toni piu’ pacati, per quanto riguarda il guanto di sfida all’attuale Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. “Ha fatto alcune cose correttamente, anche e soprattutto quelle che gli ho suggerito io. Mentre altre, come la questione dei direttori stranieri, le ha sbagliate“. Anche se per Sgarbi l’errore piu’ grave rimane la mancata “ricostruzione dei monumenti danneggiati dal terremoto. A questi luoghi vanno restituite identita’ e dignita’. I cittadini lo hanno affrontato con maggiore consapevolezza di uno Stato che e’ rimasto fermo”.
Articolo pubblicato il: 9 Febbraio 2018 17:50