di Antonella Amato – E’ morto all’ospedale Marino di Cagliari Salvatore Usala, storico leader delle battaglie dei disabili gravi. Malato di Sla da tempo, ha condotto per anni una ‘guerra’ a tutto campo con le istituzioni, sfociata in scioperi della fame e della sete e nel rifiuto delle terapie salvavita, per il riconoscimento dei diritti delle persone come lui affette da patologie gravissime. Le sue condizioni si sono aggravate da metà agosto. È spirato questo pomeriggio all’età di 63 anni.
La sua ultima battaglia risale all’11 luglio scorso, Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre, fece lo sciopero della fame e della sete presentandosi davanti all’Assessorato regionale della Sanità per sollecitare il rispetto degli impegni presi dopo l’ultimo presidio, lo scorso maggio 2016.
In particolare sotto accusa i nuovi criteri per il calcolo del punteggio che dava il diritto ai contributi sul progetto di assistenza “Ritornare a casa”. Secondo Usala con questi criteri erano stati esclusi dai contributi 500 malati gravi. Ci fu l’incontro in serata con i vertici dell’Assessorato. Ma Salvatore Usala rimase in presidio sino al momento del confronto.
Ciao Salvatore e grazie per le tue battaglie!
Articolo pubblicato il: 6 Settembre 2016 15:37